Il gruppo consiliare di Riccione in Azione si fa portavoce di un’iniziativa intrapresa dai cittadini e degli operatori economici della zona nord di Riccione. Sono state protocollate, nella giornata di giovedì, oltre 100 firme di cittadini ed esercenti attività economiche, indirizzate all’assessore Capocasa, per porre alla sua attenzione il grave problema di sicurezza che stanno vivendo nell’area. La raccolta firme è un grido di allarme e nel contempo una richiesta di immediato intervento delle forze dell’ordine che devono prendere atto di una situazione di fortissimo disagio per tutta la comunità. Spaccio di droga, minacce e furti sempre più frequenti, insieme al degrado di alcuni esercizi commerciali che attirano un’utenza tutt’altro che raccomandabile, hanno esasperato gli animi di tanti riccionesi che non vogliono più assistere inermi. Si chiedono maggiore presenza delle forze dell’ordine, controlli di sicurezza nel quartiere, un’attività di prevenzione della microcriminalità e dello spaccio. Si chiede quindi al Comune di Riccione e all’Assessore alla Sicurezza che si possa dare corso a un piano di interventi decisi per contrastare una pericolosa escalation lesiva per i cittadini, le imprese ed i turisti che presto torneranno a soggiornare in città. Riccione in Azione si unisce a questo appello che arriva da tutta la città, come dimostrano anche le ultime assemblee cittadine, attraverso la presentazione di una interpellanza specifica già nel prossimo consiglio comunale di martedì ed una formale richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto a tutta la cittadinanza sul tema della sicurezza che rimane uno dei temi più importanti per tutta la comunità riccionese.