Il -2 al centenario da festeggiare? Ma valà… C’è ben altro su cui porre l’attenzione. Ai meno attenti e, soprattutto, ai suoi avversari politici lo ricorda Sabrina Vescovi (nella foto), capogruppo Pd in Consiglio comunale.
“Ci sono critiche politiche che non possono essere taciute – dice la Vescovi - A Riccione, in piena emergenza Covid, mentre ci si sta prospettando un inverno durissimo sia per la tutela della salute che per l’inevitabile ulteriore crisi economica imposta dalle restrizioni che arriveranno, si festeggia il compleanno “-2 al centenario”. Non il centenario, un momento fondamentale di aggregazione della comunità, ma il -2 anni al centenario. Un evento domenicale per pochi, gestito con totale indifferenza verso il dolore e la paura presenti nelle nostre famiglie. In un periodo in cui a tutto si pensa tranne che a partecipare a feste per assistere alle passeggiate in bicicletta dell’assessore Caldari. Un evento decontestualizzato, incurante dell’emergenza che stiamo attraversando, in cui l’assessore al Turismo farà bella mostra di sè in un video show e in una festa di due ore che ai Riccionesi costerà 14.513 euro così come indicato dalla determina dirigenziale n.1320 del 15 ottobre 2020. Non due mesi fa quando potevamo pensare di essere fuori dall’emergenza, l’altro ieri! Una festicciola costosa pianificata in piena emergenza. Mentre ci sono lavoratori con lo spettro della cassa integrazione o imprenditori a cui si prospetta la chiusura delle attività; mentre i nostri “nonni” vivono terrorizzati dal Covid. Non ci sono molte cose da aggiungere – dice ancora la leader dell’opposizione - se non che vi dovreste dimettere per la mancanza di sensibilità per il momento che stiamo attraversando, l’uso inopportuno dei soldi dei Riccionesi, e la totale assenza di buon senso. Questa amministrazione agli sgoccioli dovrebbe essere fermata perché non c’è nulla di più pericoloso per la comunità della deriva in cui, chi la dovrebbe guidare, perde la strada. Ammesso e non concesso che l’abbiano mai trovata. Sarà un grande compleanno del centenario quello che permetterà a Riccione di tornare ad essere esempio di coesione e concretezza. Emblema di cura dei suoi cittadini e della sua bellezza. Una città in cui si respira armonia e pace. Una città – conclude speranzosa la Vescovi - liberata dalla cappa di mediocrità e insensatezza rappresentata dall’evento di domani e dalla inefficacia dell’azione amministrativa di questa giunta”.