Da lunedì, in Emilia-Romagna, visitatori, accompagnatori e cargiver che vorranno accedere agli ospedali, comprese le aree di pertinenza, come bar e aree ristoro, dovranno avere il Green pass. La certificazione sarà necessaria anche per gli accompagnatori dei pazienti non affetti da Covid che vorranno accedere e restare nelle sale di attesa dei dipartimenti d'emergenza e accettazione e dei reparti di pronto soccorso. Sulla base delle norme nazionali, da lunedì cambiano le regole secondo scadenze che sarnno definite dalle singole Usl. Per quanto riguarda gli accompagnatori dei pazienti disabili gravi l'assistenza è sempre consentita, anche nei reparti di degenza, nel rispetto delle indicazioni del direttore sanitario della struttura. Alcune eccezioni sono previste per l'accesso dei visitatori o accompagnatori degli under 12 - al momento esclusi per età dalla campagna vaccinale - di persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva non certificata che ne richiedono il supporto, di una persona di riferimento in sala parto per assistere la donna partoriente, che potranno accedere dopo valutazione da parte della Direzione Sanitaria anche prevedendo eventuali soluzioni organizzative, ad esempio facendo un tampone. In tutti i casi deve comunque sempre essere compilata dal visitatore l'autodichiarazione che indichi negli ultimi 14 giorni l'assenza di sintomi legati al Covid, di contatti con persone positive o sospette positive al virus e di non essere sottoposti a quarantena.
Salute
10:27 | 21/08/2024 - Rimini