Non si discute l’importanza di camminare a piedi, si può dissertare sul tempo per esempio 10 minuti a ritmo sostenuto bastano, no è meglio 20 o 30 minuti. Molto utile è camminare anche in inverno anche se più faticoso se ne ha naturalmente meno voglia, bisogna coprirsi e attrezzarsi. Ma gli esperti dicono che uscire con il freddo alza le nostre difese immunitarie, migliora l’umore e contribuisce a non alterare il ritmo sonno- veglia. La luce naturale del giorno fa salire i livelli di serotonina, l’ormone della felicità, che si abbassa fisiologicamente durante l’inverno e così il benessere aumenta. E ancora stare all’aria aperta contribuisce alla produzione di vitamina D e rafforza l’assorbimento del calcio. Inoltre camminare conduce ad un potenziamento della memoria del 20% secondo un recente studio americano.
dott. Alessandro Bovicelli