Al Cinema Teatro Astra di Misano Adriatico arriva la nuova rassegna di teatro Astra Verba Ridens all’interno di Classico Contemporaneo - Youz Generazione di Idee, progetto finanziato grazie all’Avviso Youz Officina della Regione Emilia-Romagna, coordinato da Il Tassello Mancante ODV, in collaborazione con Arcipelago Ragazzi aps e con il prezioso contributo della Compagnia Fratelli di Taglia. Dal 13 dicembre al 17 febbraio, 4 appuntamenti dedicati a spettacoli che affrontano con una raffinata combinazione di ironia e incisività una varietà di temi sociali di rilevanza attuale. L'approccio ironico permette di porre l'attenzione su questioni spesso complesse o delicate in modo accessibile e coinvolgente, mentre l'elemento pungente contribuisce a stimolare la riflessione critica del pubblico.
“Siamo felici di poter offrire ai nostri cittadini e a tutto il pubblico della nostra zona una nuova esperienza teatrale per Misano Adriatico – commenta l’Assessore alla Cultura Manuela Tonini - grazie alla preziosa e fruttuosa collaborazione con la Compagnia Teatrale Fratelli di Taglia che ha portato ad aderire al progetto Youz coordinato dal Tassello Mancante. Quattro appuntamenti dove il pubblico sarà trasportato con ironia e leggerezza a riflettere su temi dell’esistenza umana. La rassegna si terrà presso il Cinema Teatro Astra diventato luogo di riferimento culturale locale”.
In cartellone 3 appuntamenti con artisti di fama Nazionale che si sono esibiti nei maggiori teatri italiani. Il primo ad andare in scena è Giobbe Covatta (16 dicembre) con SCOOP: DONNA SAPIENS uno spettacolo che vuole dimostrare, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo. Il 13 gennaio si cercherà di definire il mondo e le sue verità con Natalino Balasso in Dizionario Balasso (nella foto). Ogni concetto è una scatola chiusa di cui si legge solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si cimenterà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
Protagonista del terzo appuntamento sarà Roberto Mercadini con il monologo LA BELLEZZA DELLE PAROLE (Storie che parlano del parlarsi), racconti da tutta la terra sulla parola scritta e orale: ci stanno dentro gli oratori greci e gli acceleratori di particelle, la scrittrice cieca e sorda che molti volevano far tacere, Cicerone, la torre di babele, la Bibbia ebraica, il Popol Vuh, libro sacro dei Maya Quiché, la mitologia indiana. "Dico del dire ma non tanto per dire - racconta l'attore - Parlo delle parole, di ciò a cui dedico la vita, la mia infuocata passione”.
A chiudere questa “mini – rassegna” teatrale sarà il giovane e talentuoso Davide Calgaro che il 17 febbraio porterà sul palcoscenico romagnolo tutta la sua stand up comedy con Venti freschi. Il più giovane stand up comedian italiano ci rivela cosa vuol dire avere vent’anni, andare a vivere da solo e i problemi di chi come lui – proprio perché giovane – non viene mai preso sul serio. Racconterà in chiave comica e per esperienza diretta il passaggio dall’adolescenza all’età adulta e i guai che ne derivano, ridendoci su.
La rassegna è parte del progetto Classico Contemporaneo, progetto coordinato da Il Tassello Mancante ODV, in collaborazione con Arcipelago Ragazzi aps e con il prezioso contributo della Compagnia Fratelli di Taglia, un'iniziativa innovativa che mira a introdurre i giovani nel mondo del Teatro trattandolo come una vera e propria Impresa.