La XVIII edizione di Le Voci dell’Anima che ha animato per sette serate il Teatro degli Atti di Rimini si conclude lunedì 5 ottobre. La rassegna dal titolo Lassandè accoglie il pubblico per assistere agli ultimi spettacoli, cui è possibile partecipare grazie al biglietto unico, valido per tutta la serata, del costo di 13€ (ridotto 9€ per studenti e over 65).
A partire dalle 20.30 nella Corte degli Agostiniani gli Animali da Palco di Teresio Massimo Trolled Elisa Barucchieri intratterranno il pubblico leggendo e interpretando le ‘creature ribelli’ della poesia italiana, americana, dialettale, francese.
Dalle 21 invece si esibisce l’ospite Nicoletta Cabassi (nella foto) con Like a stray Dog. Una ricerca sul senso di non appartenenza, sia essa una condizione scelta o subita. Un’indagine coreografica e spazio-emotiva sull’essere senza radici nella società attuale, in uno stato di spaesamento indotto. Un viaggio nei concetti di smarrimento e sconfinamento come dimora esistenziale.
ResExtensa sarà l’ultima protagonista della rassegna, sempre ospite, con Storie d’Acqua di e con Elisa Barucchieri. Un omaggio all’emozione umana, all’intensa curiosità per bellezza e mistero che, come l’acqua, deve fluire sempre. Un viaggio nella bellezza di una carezza, nell’importanza di correnti di emozioni e relazioni, anche con sé stessi, e nel mistero del tempo che sfugge e dell’emozione che vorremmo fermare per sempre ma che non dura mai abbastanza.
Nel corso della serata verrà presentato anche un estratto da NARCISO/Gnōthi seautón, progetto di Ilaria Carlucci e Alberto Cacopardi, uno studio sul mito di Narciso narrato nelle Metamorfosi di Ovidio.
Al termine delle esibizioni la premiazione della compagnia vincitrice del festival 2020 che si aggiudica il premio in denaro di 500€ e l’assegnazione degli altri riconoscimenti: premio del pubblico, della critica, dell’organizzazione, dei tecnici e il premio Confine corpo. Verrà celebrata anche la premiazione dell’edizione 2019, vinta da Ilaria Carlucci della compagnia Tessuto Corporeo e Factory Compagnia Transadriatica con Corri, Dafne!, impossibilitata a ritirare il premio l’anno scorso.