Spettacolo 12:36 | 26/11/2024 - Cattolica

Teatro della Regina: giovedì 28 in scena "La grande magia", con Natalino Balasso e Michele Di Mauro

Dopo l’apertura di stagione con Aspettando Re Lear il palcoscenico del Teatro della Regina, attraversando più secoli, è pronto a ospitare un altro grande classico della prosa, passando da Shakespeare a Eduardo De Filippo. Giovedì 28 novembre (inizio ore 21) va in scena La grande magia, una commedia del grande autore napoletano con due interpreti straordinari come Natalino Balasso e Michele Di Mauro.

Calogero Di Spelta, marito tradito, con la sua mania per il controllo e la sua incapacità di amare e fidarsi, diventa uno specchio delle sfide e delle difficoltà dell'uomo contemporaneo nell’ambito delle relazioni. Ne risulta un uomo con la costante esigenza di aggrapparsi a certezze granitiche, a costo di rinchiuderle simbolicamente in una scatola: il luogo sicuro.

Dall’altro lato, Otto Marvuglia, mago e manipolatore, personaggio meno “dolce” in scrittura di quanto non lo sia in scena quando ammorbidito dall’interpretazione dallo stesso Eduardo. Il Marvuglia/illusione, il Marvuglia/realtà, il Marvuglia/impostore sono le facce sempre diverse ed interscambiabili che modificano il contesto e la percezione della realtà di Girolamo Di Spelta.

Ne consegue un continuo cortocircuito che confonde il piano dell’illusione con quello della realtà, destabilizzando i personaggi stessi e gli spettatori. Smarriti i personaggi, smarriti gli spettatori, smarriti gli uomini e le donne di oggi, smarriti nelle relazioni, smarriti nel continuo fondersi del vero e del falso. Cosa è vero? Cosa è falso?

Il regista Gabriele Russo così commenta: “Perché Eduardo. A ventidue anni ho sperimentato la potenza della scrittura di Eduardo De Filippo nella fortunatissima edizione di Napoli Milionaria diretta da Francesco Rosi in cui ero Amedeo, il figlio di Gennaro Iovine interpretato da Luca De Filippo. Quelle oltre trecento repliche mi hanno fatto toccare con mano la profondità e la sapienza di questa drammaturgia, il senso, i sentimenti, la verità e la teatralità insieme che ci sono dietro ogni singolo frammento di testo, la ricchezza che si rivela in ogni battuta. Ho potuto toccare con mano la grandezza di un autore che definirei un alchimista della drammaturgia scenica e un mago, appunto, capace di regalare agli attori parole, contesti ed azioni in cui crescere, imparare, sviluppare intelligenza teatrale, replica dopo replica. È per questo ed altro che vent'anni dopo ho sentito che avrei dovuto e voluto mettere in scena un suo testo.  La grande magia è un testo complesso, ha l’ampiezza e lo sguardo del gran teatro e allo stesso tempo offre sfumature nere della nostra umanità (...), una commedia nera, a tratti drammatica, così ambigua e scivolosa, non ristretta al discorso sulla famiglia, priva di retorica, sospesa fra realtà e finzione, tra fede e disillusione, teatro e vita, vero e falso”.

Informazioni e biglietteria

TEATRO DELLA REGINA

martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30, sabato dalle 10.00 alle 13.00.

Nelle sere di spettacolo, oltre ai consueti orari di apertura, la biglietteria sarà aperta dalle ore 19.00. La vendita dei biglietti online si chiuderà alle ore 20.30.

 

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