NTS Informatica Basket Rimini - Olympic Basket Verona 49-60
I Parziali:
7-14, 29-22 (22-8), 38-40 (9-18), 49-60 (11-20)
Arbitri: Ferrarini e Toschi
NTS Informatica Basket Rimini: Ladson, Rossi, Castagnetti, Di Pietro, Martinini 8, Loperfido 16, Acquarelli 17 Adil 6, Storoni 2. All. Loperfido.
Olympic Basket Verona: Fynn 35, Marconcini 6, Farinati 3, Brunelli 4, Benati 6, Bianchi 12, Benedetti, Dal Pozzo, Arbetti, Rodegher. All imperio.
All’andata ne bastarono 45 ad NTS Informatica Basket Rimini per festeggiare e c’erano le condizioni per ripetersi anche ieri, ma non è andata come previsto.
Entrambe le formazioni non avevano molto da chiedere a questo torneo, ma Olympic Basket Verona ne aveva evidentemente un po’ di più e lo ha dimostrato. Complice la partenza molto lenta riminese il primo quarto va in archivio con un pesante passivo che alla fine risulterà letale, 7-14 è un bel macigno da portare fino al 40°.
Per fortuna NTS Informatica Basket Rimini trova il modo di scuotersi dal torpore e sfodera un secondo quarto da incorniciare: gabbia difensiva per limitare Finn e Bianchi e trascinati da Acquarelli e Loperfido i nostri ragazzi ribaltano il risultato, un a reazione che non ti aspetti e il +7 stavolta parla Riminese.
Sembra tutto risolto, ma al ritorno in campo le sorprese non sono finite, NTS Riviera Basket Rimini cede in difesa e non riesce a contenere i tiratori Veronesi che hanno mani molto addomesticate e segnano a ripetizione mentre Rimini perde la mira. Altro ribaltamento pesante e Verona si ritrova in vantaggio 38-40.
Quarto finale sulla falsariga del terzo, Finn e Bianchi che a fine gara chiudono con 47 punti in due sono incontenibili mentre per Rimini che non ha più la lucidità e la compattezza per riprendersi si spegne la luce. L’altalena dei quarti: -7, +14. -9 non si completa e si chiude con un altro -9 e finisce 49-60.
Conclusione NTS Informatica Basket Rimini chiude il torneo quinta, con 4 vinte 8 perse, ma c’erano le condizioni per arrivare quarti. La magra consolazione è che nei primi tre posti troviamo meritatamente delle formazioni inarrivabili per qualità e fisicità.
Ora serve riflettere sulle scelte efficaci per essere competitivi il prossimo anno, ogni stagione è storia a sé, cambiano radicalmente gironi e composizione delle squadre e ne abbiamo fatto le spese. Avremo un anno di più d’esperienza, ma anche di età, serviranno nuove leve e una chimica di squadra che quest’anno è mancata. Buon lavoro a tutti e grazie comunque per l’impegno e il cuore oltre l’ostacolo senza se e senza ma.