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Sport 11:41 | 07/11/2024 - Rimini

Basket - Sono otto vittorie. Rbr al Flaminio mette sotto anche Cento per 80 a 77 

Rivierabanca Basket Rimini - Sella Cento 80-77 (15-26, 36-35, 56-47).

RIVIERABANCA: Anumba 4, Grande 3, Tomassini 6, Ruggeri, Masciadri 10, Marini 14, Bedetti, Amaroli, Robinson 17, Johnson 9, Simioni 5, Camara 12. All.: Dell’Agnello.

SELLA: Tamani, Ramponi, Tanfoglio, Henderson 15, Alessandrini 3, Berdini 13, Moretti, Sperduto 10, Davis 24, Benvenuti 8, Nobile 4. All.: Di Paolantonio.

La Rivierabanca sfrutta l’effetto Flaminio e coglie l’ottava vittoria in nove turni di campionato superando la Sella Cento (80-77) in un finale riservato ai cuori forti: sotto nella prima frazione, i biancorossi di casa la ribaltano grazie ad un parziale di 19-0 e portano un buon vantaggio in apertura di quarto quarto. Gli ospiti rispondono e tornano anche sopra, ma negli ultimi minuti è Rimini a spuntarla con le scelte giuste ed una prova di carattere da grande squadra. Decisivo per la Rivierabanca Gerald Robinson, che segna 17 punti con 5 rimbalzi e 4 assist; Sono 14 i punti per Marini (anche 6 rimbalzi), in doppia cifra anche Camara (12) e Masciadri (10). Per la squadra ospite, prestazione da 24 punti per Davis, mentre Henderson e Berdini segnano rispettivamente 15 e 13 punti.

Il Flaminio si accende subito con una magia della coppia Robinson-Camara: assist del primo per la schiacciata volante del secondo e primi punti della partita a firma Rivierabanca. Cento risponde con due triple di Henderson e Davis, Rimini accorcia immediatamente dalla lunetta con Johnson (2/2). La Sella trova punti anche nel pitturato con Benvenuti, dopo il rimbalzo offensivo, e Berdini in penetrazione, mentre i padroni di casa rispondono con la tripla dal palleggio di Robinson e il gancio di Camara. Henderson fa +3 ma non converte l’and one, poi Berdini trova altri due punti e allora la Rivierabanca ferma il gioco al 6’ (9-14). Mentre i padroni di casa faticano a trovare la via del canestro, Henderson e Sperduto mettono a segno altre due triple; il secondo conquista anche il fallo e porta i suoi a +10 (11-21). Simioni schiaccia per concludere una bella azione corale, ma Davis fa lo stesso dall’altra parte, poi Berdini segna la quinta bomba del quarto per i suoi; è di Masciadri l’ultimo canestro del quarto, buono per il 15-26 del 10’.

Henderson apre il secondo quarto con due liberi, arrivando per primo in doppia cifra, poi Nobile trova un canestro dall’altissimo coefficiente di difficoltà e Alessandrini segna la tripla centrale; l’attacco della Rivierabanca passa invece per Anumba, che segna due appoggi in fotocopia dopo altrettanti rimbalzi offensivi conquistati. Rimini cerca di accorciare, ma anche le triple più aperte non trovano il fondo della retina: il -12 è firmato da Masciadri in transizione, e convince Di Paolantonio a chiamare timeout al 14’ (21-33). Cento trova un facile appoggio per il 21-35, ma il resto del quarto è solo Rivierabanca: Camara sblocca i suoi dopo due minuti di silenzio offensivo, poi Robinson mette a segno la bomba dall’angolo riportando, finalmente, lo svantaggio in singola cifra e costringendo la Sella al timeout (26-35 al 17’). La Rivierabanca accorcia ulteriormente con Marini, in contropiede e in appoggio, e due fruttuosi viaggi in lunetta di Robinson e Tomassini. Marini completa con l’aiuto della tabella la penetrazione e regala il vantaggio ai romagnoli con i punti del 36-35 che porta le squadre negli spogliatoi.

Due bei canestri in penetrazione di Robinson aprono il terzo quarto allungando il parziale della Rivierabanca: il 19-0 è chiuso solo da Nobile per il -3. Simioni trova la tripla dal gomito, Davis risponde con un’acrobazia nel pitturato, poi è Marini a prendersi gli applausi del pubblico di casa con una penetrazione nel traffico che gli vale il libero supplementare, trasformato. È ancora Davis a cercare di prendersi sulle spalle l’attacco centese, ma i suoi due punti sono gli unici per due minuti, fino alla tripla di Johnson che vale il +8 riminese. La Sella accorcia con l’appoggio di Benvenuti e la schiacciata di Henderson, poi Anumba raccoglie il rimbalzo dopo lo 0/2 di Camara dando il via ad un secondo possesso che si conclude con la tripla di Grande. Dopo il 2/2 in lunetta di Davis, Camara prima inchioda al ferro l’assist di Grande, poi sfrutta il mismatch nel pitturato per segnare il gancio del 56-47 di fine terzo quarto.

La quarta frazione si apre con due triple in 40” di Sperduto che significano timeout Rbr (56-53 al 31’); l’uscita dal minuto di sospensione porta in dote a Camara due punti dalla lunetta, mentre Berdini trova una penetrazione troppo semplice appoggiando il nuovo -3. Masciadri colpisce dall’arco, ma la Sella non ci sta, continuando ad andare nel pitturato con il suo playmaker titolare. Henderson chiude con la tripla dall’angolo una confusa azione offensiva, e riporta i suoi a un solo punto di distanza, ma Johnson risponde subito con la stessa medicina; Davis batte la sirena dalla media, Simioni premia con un assist da regista vero il bel taglio di Tomassini: è la Sella a fermare il gioco al 35’ (66-62). Johnson fa 1/2 ai liberi, Berdini segna e converte l’and one del -2, poi serve a Davis l’assist per il pareggio a quota 67: con 37’ sul cronometro, è la Rivierabanca a sfruttare il suo secondo timeout. Ancora il numero 21 riporta avanti la Sella con due canestri, mentre i biancorossi pareggiano con Robinson (appoggio) e Marini (liberi). La guardia di Atri trova poi un canestro in precario equilibrio, conquistando anche il libero supplementare e portando Di Paolantonio a fermare il cronometro (73-71 al 40’). L’and-one va a segno, così come la tripla dal palleggio di Davis per il nuovo pareggio a quota 74: a 22 secondi dalla fine, è Gerald Robinson, su assist di Johnson, a segnare la tripla che riporta avanti la Rivierabanca. La Sella chiama il suo terzo timeout (77-74). Davis conquista, e segna, due liberi, riportando i suoi a un solo punto di distacco e dando il via alla lotteria dei tiri liberi: in lunetta vanno prima Tomassini (2/2) e poi Berdini (1/2). Il rimbalzo difensivo finisce nelle mani di Masciadri, che dalla lunetta regala il +3 alla Rivierabanca: Sperduto sbaglia l’ultimo tiro e la Rivierabanca festeggia insieme al suo pubblico.

Cronaca