La penultima della classe (Stars Bologna, 4 punti, appaiata a Cavriago e Podenzano) contro la prima, Fast Coffee Villanova Tigers, 10 punti in classifica, a braccetto di Granarolo e Audace.
I villanoviani vengono proprio dalla sconfitta interna (la prima subita nella poule promozione) contro l’Audace, un ko rocambolesco (Tigers +20 a 10’ dalla fine) che ha lasciato l’amaro in bocca a giocatori, staff e il numeroso pubblico della Tigers Arena.
Le Tigri vantano il miglior attacco del girone (564 punti), una difesa un po’ meno impenetrabile (512), mentre Stars segna poco (penultimo attacco), appena 466 punti, e ha realizzato 496 punti. Il miglior marcatore è Andrea Benfenati, 258 punti. Il capitano Tigers, Giacomo Zannoni fin qui ne ha messo a segno 511, 28.4 punti di media.
Dopo il passo falso della scorsa settimana, i Tigers di coach Michele Amadori fanno dunque visita agli Stars Bologna per cercare subito il riscatto, palla a due venerdì 3 marzo, ore 21:30.
“Stiamo passando un periodo complicato, questa settimana ho avuto ai box parecchi giocatori causa influenza e anche contro Stars saremo contati. - ammette lo skipper delle Tigri biancoverdi - Però dobbiamo farci forza unendoci ancora di più e sfruttando al meglio le qualità dei presenti, tra i quali si rivede il classe 2005 Filippo Guiducci, rimasto fermo a lungo per infortunio”.
Per Amadori “Sarà una partita fisica, da disputare con tanto carattere ed orgoglio, consapevoli del nostro potenziale ma anche consci del fatto che siamo reduci da una sconfitta e servirà tanta umiltà e sacrificio da parte di tutti per ritornare in pista e competere al massimo.
Affrontiamo la penultima della classe, ma è una trasferta insidiosa e ci sarà bisogno di tanta concentrazione, avremo rotazioni limitate e non potremo permetterci di commettere errori banali, come successo nell’ultima gara casalinga contro Audace”.
Il coach biancoverde è altresì convinto che “da qui alla fine non ci saranno partite semplici, le squadre sono tutte competitive e ben allenate, sto notando ogni settimana una dettagliata preparazione delle gare a livello tattico e questo ci porta ad essere senza meno più prevedibili, però dobbiamo far tesoro dell’ultimo ‘scivolone’ per tornare nel rettangolo di gioco più determinati e grintosi, forti degli importanti risultati ottenuti fino a questo momento”.
Nella foto @Alfio Sgroi Fotografia e Passione, la rientrante guardia Filippo Guiducci