Necessario cambiare nuovamente marcia e invertire la rotta. Domani il Rimini contro la Recanatese si gioca in trasferta una porzione di “pace in classifica”. La partita-sconfitta contro il Cesena, match durato una ventina di minuta al massimo, la dice lunga su quale campionato la formazione di Troise deve giocarsi. Servono punti subito per raggiungere il prima possibile la salvezza, facendo poi un passo alla volta per cercare di tornare in una posizione di graduatoria il più in alto possibile e consona alle aspettative. Tra 24 ore, si gioca elle 18,30 allo stadio Tubaldi, contro una formazione che oggi è terz’ultima in graduatoria, dopo essere partita molto bene, non si devono lasciare punti.
Formazione. Risultanto indisponibili Capanni, Oddi, Cernigoi e Marchesi.
Mister Troise analizza così l’importante appuntamento.
“E’ una partita importante per il nostro cammino – spiega il tecnico - Al di là delle loro ultime partite negative, non vincono da tanto tempo, sappiamo che ci batteremo su un campo difficile. Sono due anni che la Recanatese si salva vincendo in casa. Un match questo che diventa spartiacque fondamentale. Dovremo affrontare i marchigiani con il piglio giusto, con la consapevolezza che abbiamo acquisito, al di là del derby perso. In questo senso deve essere una contesa da isolare, concentrandoci su quella che è stata una base forte i tanti nostri risultati utili consecutivi. La Recanatese è una squadra che difficilmente cambia impostazione: ha giocato sempre con un 4-4-2, con interpreti singoli, individualità, vedi Carpani, Sbaffo, Melchiorri, che sono sempre al centro di un quadro chiaro di gioco. Se poi consideriamo le ultime quattro tappe in campionato, compresa la semifinale di Coppa Italia. Una base forte in termini di gruppo, di rendimento, anche in termini di risultati perché sicuramente oggi abbiamo più consapevolezza e quindi possiamo farcela”.