Arriva la possibilità del sorpasso, proprio come nel film di Risi di tanti anni fa. Il Rimini viaggia molto veloce e dopo la vittoria sul Catania in Coppa Italia mercoledì scorso, l’autostima volerà a mille nello spogliatoio di Piazzale del Popolo. Il Pineto per gran parte della stagione è stata definita come la sorpresa del girone. Sono 28 i punti all’attivo per gli ospiti: una lunghezza in meno del Rimini. Ma oggi il Pineto sembra essersi fermato. Quindi al Rimini spetterà di fare una sola cosa: mettere la freccia, sorpassare e vincere. Poi resta da vendicare anche il risultato dell’andata: sconfitta biancorossa con rete di Volpicelli e pareggio di Ubaldi annullato per fuorigioco (che non c’era). Si gioca con inizio alle ore 20,45.
Mister Troise analizza nei dettagli il Pineto.
“In linea di massima, al di là dei risultati ottenuti fino ad ora, il Pineto è una squadra che difficilmente ha cambiato proposta nella sua filosofia di gioco. Quindi nell’interpretazione del campionato che vuole fare: è una compagine molto solida in fase difensiva, che ti concede poco, che chiude gli spazi, sia per quanto riguarda il sistema di gioco, sia per quanto riguarda gli interpreti. In fase di possesso, il team abruzzese spinge molto la manovra in verticale. Gli ospiti sono un gruppo che cerca di raggiungere l’ultimo quarto di campo in velocità. Poi chiudono la giocata attraverso una manovra diretta sulle due punte. Davanti hanno giocatori importanti: tipo Amadio, tipo Volpicelli, in grado di variare. Hanno alternative, ma sono comunque abbastanza pragmatici, in quella che è l’idea di difendere e quella di attaccare”.