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Sport 18:06 | 05/03/2024 - Romagna

Calcio. Il Rimini domani sera nel turno infrasettimanale (20,45) al "Neri" cerca la vittoria contro il Sestri Levante come all'andata

Torna in campo il Rimini di Troise. Lo fa domani sera (ore 20,45) contro il Sestri Levante, in una partita assolutamente da vincere, anche per cancellare le debacle di Catania (Coppa Italia) e la scoppola subita domenica pomeriggio contro la Lucchese. Il Sestri Levante è ancora in lotta per la salvezza. I nostri avversari sono reduci da 4 sconfitte a fila e hanno 28 punti in graduatoria. Dieci in meno dei biancorossi, anche se all’andata i romagnoli espugnarono il fortino ligure, grazie alla rete messa a segno al 90’ da Ubaldi. Ma domani la musica sarà certamente diversa.

Formazione: Questa per il Rimini è la quarta partita in ddici giorni, se aggiungiamo domenica: si giocherà contro la Spal a Ferrara. A centrocampo il dubbio è tra Semeraro e Quacquarelli come esterni di sinistra. Mentre sul fronte opposto se la giocano Tofanari e Lepri. Delcarro potrebbe essere ripescato per essere messo a operare dalle parti di Megelaitis e Langella. Duo in attacco Morra-Lamesta. Resta da capire come sarà formata la coppia centrale. Saranno Gorelli e Gigli? Oppure il mister avrà qualche altra idea? Vedremo.

Ma sentiamo Emanuele Troise alla vigilia di questo turno infrasettimanale.

“Siamo ben felici di giocare di nuovo in casa dopo tanto girovagare – spiega l’allenatore del Rimini - sul nostro campo e con il calore del pubblico riminese, che ci sta dimostrando grande vicinanza. Specialmente in una partita importantissima, perché secondo me una vittoria darebbe il giusto valore a quanto si è costruito, a quanto siamo cresciuti, a quanto bene stiamo facendo. Quindi ci teniamo a fare una prestazione da grandi, per cercare di ottenere i tre punti. Per quanto riguarda l’avversario c’è massimo rispetto, al di là dei risultati, perché non si è mai snaturato nel corso di questo campionato. Il Sestri con i suoi pregi e le sue difficoltà è un avversario che predilige giocare palla a terra, a viso aperto su tutti i campi. Vantano un tasso tecnico medio-alto, che nella fase di possesso partecipa alla costruzione con tutti gli effettivi, compreso il portiere. Quindi dovremo essere bravi a limitari in quella che è la loro caratteristica migliore, però è altrettanto vero che dobbiamo dare continuità alla nostra crescita. Specialmente sotto l’aspetto offensivo, perché anche a Lucca, al di là della prova opaca, rivedendo la partita abbiamo contato diverse occasioni. Ci sono tutti i presupposti per fare bene e ottenere un risultato che faccia tutti felici alla fine della gara”.