Max 12° 
RIMINI: 22 Colombo, 6 Gorelli, 7 Capanni (26′ st 77 Selvini), 9 Morra (44′ st 30 Didio), 15 Gigli, 19 Semeraro (40′ st 37 Acampa), 23 Megelaitis, 33 Langella (40′ st 5 Marchesi), 67 Rosini (26′ st 29 Evan), 73 Lamesta, 84 Tofanari. A disp.: 1 Passador, 12 Jashari, 4 Pietrangeli, 14 Stanga, 20 Accursi, 21 Cherubini, 44 Iacoponi, 70 Leoncini. Allenatore Raimondi.
JUVENTUS NEXT GEN: 30 Daffara, 4 Huijsen, 5 Muharemovic, 7 Hasa (22′ st 29 Salifou), 9 Cerri (22′ st 17 Guerra), 11 Mbangula, 13 Poli (44′ st 23 Mancini), 14 Mulazzi, 15 Comenencia, 26 Damiani (44′ st 8 Nonge), 32 Turicchia. A disp.: 25 Scaglia, 35 Fuscaldo, 6 Maressa, 19 Rouhi, 24 Citi, 27 Valdesi, 28 Doratiotto, 31 Stivanello. Allenatore Brambilla.
ARBITRO: Zago di Conegliano.
ASSISTENTI: Nicosia di Saronno e Andriambelo di Roma 1.
4° UOMO: Galipò di Firenze.
RETI: 1' Comenencia (0 a 1), 2' Capanni (1 a 1), 28' Cerri (1 a 2), 54' Lamesta (2 a 2), 68' Turicchia (2 a 3), 70' Morra (3 a 3), 87' Gigli (4 a 3)
AMMONITI: Poli, Hasa, Gigli, Cerri, Semeraro, Huijsen
ESPULSI
ANGOLI: 6 a 4
NOTE: Spettatori: 4.006 (2.182 abbonati e 1.824 paganti).
Due sconfitte e zero punti. Avvio davvero deludente per il Rimini. I risultati dei primi 180’ sono stati identici 1-2, in casa con l’Arezzo e a Sassari contro la Torres. Oggi di nuovo in campo, questa volta i biancorossi si trovano di fronte al Neri, con inizio alle ore 20,45, la Juventus Next Gen, che al di là del nome blasonato, in questo primo step di stagione, ha gli stessi punti del Rimini: zero, anche se con una partita da recuperare con la Recanatese (in calendario mercoledì 27 settembre). Tra i padroni di casa marcano visita: Lombardi, Ubaldi, Ruffo Luci, Del Carro e Cernigoi.
Il Rimini Calcio scende in campo questa sera con la nuova divisa e con un 3-4-2-1. Prima da titolare per Capanni, che affianca Lamesta sulla trequarti. La grande novità è l’impiego di tre soli under. Si accomoda in panchina Leoncini.
Si gioca
Dopo solo 1' di gioco sono già dolori per il Rimini. Mbangula sulla sinistra tocca all’indietro per Hasa, il fantasista pennella di destro in area, cross a giro che trova il perfetto taglio di Comenencia, tuffo di testa e Juventus in vantaggio (0 a 1).
Ma la gloria bianconera dura poco. Un minuto (2'), vola Capanni, quindi rientra sul destro e calcia una bomba con l'esterno del piede ed infilando sotto l’incrocio dei pali lontano alla sinistra di Daffara, incolpevole. (1 a 1).
Dopo 9' Lamesta diventa pericoloso quandi si incunea in area e rientra sul sinistro, venendo murato dalla difesa. Sempre Lamesta da fuori area, controllo e sinistro da posizione centrale: palla alta.
Cross basso dallo scatenato Lamesta all'11, Huijsen con qualche difficoltà chiude, la palla arriva tra le braccia di Daffara in presa bassa. Passano sessanta secondi (12') Turicchia di destro, sicura la presa di Colombo.
Mbangula al 18' può presentarsi in area sull’assist di Hasa, la sua battuta sul primo palo è alzata in angolo da Colombo. Primo corner della partita per la Juventus, sugli sviluppi Lamesta scatta in contropiede, ma Mulazzi lo ferma.
Al 19′ Morra può sistemarsi il pallone e andare al tiro, nessun problema per Daffara. Langella subito dopo calcia dal limite dell’area, pallone che sorvola la traversa.
Ma i biancorossi capitolano ancora al 28': Damiani crossa da sinistra, la palla viene respinta, ancora Damiani rimette un cuoio morbido, Colombo con il pugno compie una marachella, spingendo la palla a pochi metri, Cerri prende le mira, inquadra la rete senza il suo guardiano e infila l' 1 a 2.
I padroni di casa battono il loro primo corner al 34', sugli sviluppi è ancora il numero 73 biancorosso ad andare al tiro, conclusione ancora contratta dalla difesa ospite. Lamesta onnipresente si presenta al tiro (36'), questa volta la sua conclusione a giro finisce fuori.
Si va all’intervallo con la Juventus avanti di un gol sul Rimini (1-2).
la ripresa: al 48' Mbangula si libera elegantemente e crossa di destro, Turicchia spalle alle porta ha il tempo di girarsi e tirare di destro sul palo lontano da posizione defilata. Prodezza di Colombo che devia in angolo con la punta delle dita.
Per pareggiare i padroni di casa devono rimettere in moto l'uomo migliore: Lamesta. Al 48' il piccolo centrocampista si mette in proprio. Fuga a destra, ingresso in area, bella sterzata sul diretto avversario, gran botta e palla nell'angolo più lontano della porta difesa da Daffara (2 a 2).
Lamesta riceve al limite dell’area al minuto 66', si sistema la palla sul sinistro e calcia sul secondo palo, Daffara si salva in angolo.
Ma la Juventus nel momento peggiore della partita, torna nuovamente in vantaggio: Tiro da lontano al 68' di Turicchia che sorprende sul primo palo Colombo. (2 a 3).
Ma pure in questo caso la gioa del vantaggio per i piemontesi dura poco. Solo due minuti. Al 70' Morra dopo un angolo è molto sveglio a gettare in porta con uno splendido tap-in la rete del 3 a 3. Questa l'azione completa. Corner di Poli, sulla battuta di Lamesta c’è Gigli che tocca la traiettoria, prodigiosamente murata sulla linea da Huijsen, la palla si impenna, Daffara va in presa alta ma perde la palla. Errore clamoroso: la palla cade a un passo dalla linea, facile tap- in di Morra.
74': Prova Morra con un bel destro, Daffara blocca a terra. 80′ Lamesta, spostatosi a sinistra con l’ingresso di Selvini, pennella un cross proprio per il neoentrato, che in spaccata ma non inquadra il bersaglio.
Poi il Rimini cala il poker, quando corre ormai il minuto 87': cross di Lamesta al bacio e stacco di testa imperiale di capitan Gigli che la butta dentro. (4-3).
Al 95' Selvini fa tutto il campo palla al piede, gli avversari lo lasciano fare e il biancorosso calcia a rete. Daffara compie un miracolo mandando in angolo.
Dopo 9 mesi di "storica" astinenza il Rimini torna a vincere al Romeo Neri. Battendo un'illustre blasonata di questo girone, la giovane Juventus. Una bella partita e una vittoria meritata dei giocatori di Raimondi che hanno ribaltato il risultato che li vedeva sotto sempre di un goal. Un successo così da sicuramente forza, coraggio e speranza nel futuro. Da questa sera in classifica....il Rimini è più avanti della Juventus, ed è un bel vedere. Complimenti!
