FOLGORE (4-4-2):
Mignani; Golinucci, Sottile, Piscaglia, Bernardi; Giardi (54′ Brolli), Montanari (79′ Francioni), Serafini, Santoni; Di Marzio, Mami (57′ Garcia).
A disp.: Pollini, Ankotovych, Nucci, Astolfi.
All.: Omar Lepri
COSMOS (4-2-3-1):
Simoncini; D’Addario (79′ Raschi), Maggioli, Di Maio, Palazzi (85′ Celli); Errico, Loiodice (62′ Valentini); Guidi (79′ Righini), Savelli, Zulli; Prandelli.
A disp.: Batori.
All.: Nicola Berardi
Arbitro: Cenci
Assistenti: Ilie – Zaghini
Quarto ufficiale: Andruccioli
Ammoniti: Sottile (F); Errico, Prandelli, Guidi (C).
Angoli: 11-1
Recupero: 2’ pt, 2’ st
STADIO E. CONTI (DOGANA) – Il 2023 si apre con una sconfitta tanto netta quanto inaspettata: il Cosmos vince il derby di Serravalle con un rotondo 4-0 grazie a due gol per tempo.
LA PARTITA La Folgore scende in campo al termine della sosta invernale con grandi aspettative, avendo chiuso la prima parte di stagione in crescendo. I cugini però non sono l’avversario ideale da affrontare, vista la loro qualità e così la prima ufficiale del nuovo anno diventa un test delicato. La squadra di Lepri non ci arriva nel migliore dei modi, non potendo contare sugli squalificati Sartori e Urbinati, oltre che su Cangini e Gattei Colonna, che nei giorni scorsi hanno lasciato la squadra. La partita si apre con il tocco con il braccio di Maggioli vicinissimo all’area di rigore, Cenci è attento e assegna una punizione dal limite. Alla prima palla gol però i gialloverdi passano: rimessa laterale di D’Addario, Savelli di testa trova Guidi, che si gira e supera Mignani sul primo palo. In dieci minuti arriva anche il raddoppio sul cross di Zulli, Savelli anticipa Piscaglia nello stacco aereo e manda in rete. La prima mezzora di gioco rischia quindi di affondare le velleità della squadra di Falciano, che invece sfiora l’1-2 sulla punizione vicina all’incrocio di Di Marzio e sull’errato tap in da ottima posizione dello stesso numero 30. Come nel primo, anche nel secondo tempo a fare la differenza sono delle giocate che colgono di sorpresa la difesa giallorossonera e il divario si allarga inevitabilmente. Guidi di testa firma la doppietta personale, mentre uno slalom gigante di Zulli in area vale un pesante 4-0. Tra i due gol bisogna registrare i tentativi di Bernardi – a fil di palo – e di Garcia – super Simoncini nella circostanza -, segno che nonostante le difficoltà gli uomini di Lepri non di danno per vinti. Il gol della bandiera, pur meritato, non arriva e il dominio assoluto nei calci d’angolo conquistati resta solo un positivo indicatore statistico. La Folgore però deve ripartire da questi segnali incoraggianti, perché può e deve fare molto di più.