Riparte il campionato dopo la sosta che ha lasciato spazio all’attività delle Nazionali e per La Fiorita riparte con una sfida di grande fascino. Domani pomeriggio, a Montecchio, i gialloblù affronteranno la Virtus, un duello che ha caratterizzato la passata stagione e l’avvio di quella 2024/2025, con le due squadre che, da detentrici dei titoli di Coppa e campionato, si sono incontrate per aggiudicarsi la Supercoppa. In quell’occasione a prevalere fu la formazione di Acquaviva, ma la Fiorita si presenta all’incontro forte delle consapevolezze conquistate nelle prime cinque giornate e del primo posto provvisorio.
“Veniamo da una prima parte sicuramente positiva – commenta il tecnico Stefano Ceci -. Siamo partiti da un momento di incertezza iniziale, ma i risultati che abbiamo ottenuto nell’ultimo periodo, e lo stesso pareggio alla prima giornata con il Tre Penne, hanno segnato una buona partenza. Siamo appena alla sesta giornata, la strada è ancora lunga, ma la squadra ha iniziato il suo percorso nel migliore dei modi, non solo dal punto di vista dei risultati, ma anche delle prestazioni e della consapevolezza”.
Domani si rinnova la sfida con la Virtus, a poco meno di due mesi dall’incontro di Supercoppa che ha visto i neroverdi imporsi di misura.
“Fu una partita equilibrata – ricorda Ceci -, con loro che crearono qualcosa in più di noi. Al di là del risultato, mi era piaciuta la nostra solidità, la compattezza e la voglia di provare a fare certe cose, nonostante lavorassimo insieme da appena venti giorni. Già in quell’occasione maturammo la consapevolezza di poter essere competitivi. La Fiorita – Virtus è sempre una partita di cartello, sentita, da entrambe le parti. Quello che è stato lo scorso anno non deve interessarci, noi siamo concentrati a questa stagione e alla sfida di domani. Per quel che ci riguarda veniamo da un mese e mezzo di lavoro che ci ha dato un po’ più di conoscenza. Affrontiamo una squadra che è forte delle sue certezze, pur venendo da una sconfitta contro la Cosmos. Mi aspetto una bella partita, che sicuramente sarà giocata a viso aperto”.
Dopo cinque giornate il campionato ha già regalato le prime sorprese e la convinzione di un livello che, anno dopo anno, aumenta sempre di più.
“I campionati si valutano sulla lunga distanza – commenta Ceci -. Ci sono state sicuramente delle sorprese iniziali, qualche squadra che poteva o doveva fare qualche punto in più. Essere davanti, in questo momento, vuol dire poco, se non donarci ulteriore convinzione dei nostri mezzi e fortificare le spirito dopo certi risultati. Siamo appena all’inizio, la strada è ancora lunga. I mesi di febbraio e marzo, come sempre, saranno decisivi”.
Per la sfida di domani Ceci dovrà rinunciare a Olcese, squalificato, e a Vitaioli, per un piccolo problema non ancora risolto. Qualche dubbio da sciogliere riguardo a Zazas, mentre rientreranno Semprini, Zafferani e Ambrosini.