Max 12° 
LUCCHESE: 22 Palmisani, 6 Gasbarro (70° 18 Sasanelli), 8 Tumbarello, 13 Fazzi (46° 5 Frison), 14 Quirini, 21 Visconti (46° 30 Gemignani), 24 Welbeck, 29 Antoni, 33 Sabbione, 70 Saporiti (90° 19 Fedato), 90 Costantino (90° 9 Magnaghi). A disposizione: 1 Coletta, 12 Allegrucci, 2 Ciucci, 4 Dumbravano, 7 Djibril, 10 Selvini, 11 Ndiaye, 23 Botrini, 38 Leone. Allenatore Gorgone.
RIMINI: 91 Colombi, 3 Falgo, 5 Fiorini (80° 98 Lepri), 6 Gorelli, 9 Cernigoi (80° 46 Cinquegrano), 23 Megelaitis, 28 Longobardi (63° 25 Lombardi), 30 De Vitis (4 Bellodi al 38°), 33 Langella, 80 Garetto, 97 Parigi (64° 34 Ubaldi). A disposizione: 1 Vitali, 8 Semeraro, 20 Accursi, 21 Piccoli, 29 Dobrev. Allenatore Buscé.
ARBITRO: Gemelli di Messina.
ASSISTENTI: Colavito di Bari e Pinna di Oristano.
QUARTO UOMO: Scarano di Seregno.
RETI: 3° De Vitis, 48° Cernigoi, 50° Costantino, 85° Quirini.
AMMONITI: Longobardi (R) al 13°, Antoni (L) al 25°, Saporiti (L) al 73°, Sasanelli (L) al 92°.
ANGOLI: 3-4.
Dop due brutte sconfitte e un pareggio in trasferta, il Rimini ci riprova. Questa volta l'avversario di turno si chiama Lucchese e si gioca al "Porta Elisa", stasera, con inizio alle ore 20,45. Un punto solo per i biancorossi romagnoli dopo tre partite disputate. Poco.Troppo poco. Sulla carta la trasferta in Toscana non si presenta affatto facile. Anche perchè contro i rossoneri negli ultimi anni si è raccolto davvero poco. Poi la Lucchese vorrà vorrà rifarsi davanti al pubblico amico dello 0-1 interno, patito per mano del Gubbio alla seconda stagionale. Ma ogni partita fa storia a se, quindi gambe in spalle e correre più forte del vento.
Formazioni: Nel Rimini sono out Malagrida, Cioffi e Chiarella, Buscé vara un 4-4-2 schierando Megelaitis e Garetto esterni. In attacco Parigi e Cernigoi. Biancorossi per la prima volta in campionato con un solo Under, Longobardi. Lepri entrarà nella ripresa. Lucchese senza Catanese, ai box per un attacco influenzale. Rossoneri con due soli Under in avvio: Palmisani e Quirini.
La partita:
Rimini subito al gran galoppo in avvio. Dopo 2° entra in area di Fiorini servito da Cernigoi, ma il giocatore di Buscè si attarda alla conclusione: angolo
Dalla bandiernina (3'), arriva un pallone tagliato in area: De Vitis ci mette la testa e indirizza nell'angolo dove Palmisani non può arrivare (0 a 1.Garetto prova il destro ma la palla finisce addosso a Parigi che è in fuorigioco.
Dopo 11° destro al volo di Cernigoi da lontano, violento ma a lato. al 15° Parigi colpisce di testa e il portiere Palmisani devia con un colpo di reni
Prima della mezzora penetrazione di Antoni per la Lucchese, il pallone esce sul fondo.
Al 38° entra Bellodi che sostituisce l’autore del gol De Vitis, gioco fermo da diversi minuti. Tutti recuperati.
Secondo Tempo.
Succede tutto in 2 minuti. Prima il raddoppio del Rimini. Calcio di punizione di Falbo al 48', respinge come può Palmisani, tap in vincente di Cernigoi mette in rete (2 a 0).
Quindi i padroni di casa accorciano al 50' le distanze. Grande disattenzione della difesa romagnola: Tumbarello crossa, colpo di testa di Costantino, sfera sul palo, riprende la ribattuta lo stesso Costantino che dimezza le distanze (1 a 2).
Saporiti al 59' batte un corner per la Lucchese, deviazione di Falbo e altro angolo senza esito.
Al 69' e al 70' punizione di Fiorini che centra in pieno la traversa, quindi Welbeck davanti alla porta calcia male, palla altissima. Occasione Rimini con Cernigoi che palla al piede macina metri, arriva davanti a Palmisani che para. Il preludio al pareggio della Luccese al minuto 82': calcia Gemignani ma l’arbitro aveva fischiato prima un fallo su Gorelli: il pallone era finito dentro il sacco.
Quindi il solito patatrac. Rossoneri che buttano il solito cuoio a sinistra sul secondo palo, Sasanelli cerca la porta in acrobazia, Colombi smanaccia, arriva Saporiti il cui tiro sporco in area diventa assist per Quirini, che infila di testa sul secondo palo. Siamo all'85'. Il Rimini ha una difesa di ghiaccio, immobile, in questa circostanza.
Vengono concessi 6 minuti di recupero, ma per fortuna non accade più nulla di negativo.
Quindi arriva il triplice fischio del Signor Gemelli di Messina. Rimini padrone del "Porta Elisa" per 80' di gioco, che collezione almeno 6 palle goal facili facile, realizza 2 reti di vantaggio e si fa raggiungere nel finale da una squadra che non sperava più tanto in un regalo di Natale che arriva a metà Settembre. Biancorossi che gettano al vento altri 2 punti preziosi e che dopo 4 turni di campionato non hanno ancora vinto. Non va bene!
Elp
