SPAL: 12 Galeotti, 3 Bruscagin, 4 Valentini, 7 Antenucci, 10 Petrovic (24′ st 21 Zilli), 19 Dalmonte (36′ st 2 Fiordaliso), 24 Ghiringhelli (33′ st 27 Peda), 25 Carraro, 33 Tripaldelli, 37 Maistro (37′ st 8 Collodel), 77 Buchel (24′ st 5 Contiliano). A disp.: 1 Alfonso, 28 Del Favero, 2 Fiordaliso, 9 Orfei, 11 Rabbi, 16 Saiani, 17 Iglio, 26 Siligardi, 29 Nador, 71 Edera, 75 Rao. Allenatore Di Carlo
RIMINI: 91 Colombi, 3 Quacquarelli (22′ st 19 Semeraro), 6 Gorelli, 9 Morra (21′ st 34 Ubaldi), 15 Gigli, 23 Megelaitis (1′ st 84 Tofanari), 28 Sala, 31 Malagrida (31′ st 8 Delcarro), 33 Langella, 73 Lamesta, 80 Garetto (22′ st 7 Capanni). A disp.: 22 Colombo, 27 De Lucci, 44 Iacoponi, 67 Rosini, 98 Lepri. Allenatore Troise
ARBITRO: Zago di Conegliano.
ASSISTENTI: Macripò di Siena e De Chirico di Molfetta.
4° UOMO: Velocci di Frosinone.
RETI: 36' Gigli (aut.), 71' Antenucci, 73' Gigli, 88' Tripaldelli
ANGOLI: 3 a 3
AMMONITI: Megelaitis, Antenucci, Quacquarelli, Delcarro
ESPULSI:
NOTE:
Questa volta la gita fuoriporta è a Ferrara. Ma non sarà davvero una passeggiata per il Rimini affrontare oggi pomeriggio, con inizio alle ore 14,00, la ritrovata Spal. Dopo tre sconfitte a fila, Coppa Italia compresa, i biancorossi hanno necessità di tornare a fare punti. Molti passi falsi, mancata continuità, tutti capi di imputazione che pesano sul collo di tecnico e squadra, in questo nevralgico momento della stagione. La Spal, dopo aver sofferto come il Rimini le pene dell’inferno, si ritrova oggi a meno 6 dai rivieraschi. Una nuova battuta d’arresto per il Rimini riaprirebbe scenari “non comodi! per Colombi e compagni. All’andata, il 6 novembre scorso, il Rimini si impose 1-0 grazie al rigore trasformato da Morra.
Formazione: Mister Troise deve fare a meno degli infortunati Pietrangeli, Oddi e Marchesi. Gigli è recuperato e gioca dal primo minuto con Gorelli al fianco. Mentre Cernigoi è stato squalificato per un turno. In campo Lamesta, Garetto e Malagrida alle spalle di Morra, Sala a guidare il centrocampo, mentre Langella opera a sinistra. Megelaitis fa il terzino destro. Tre gli Under in campo: c’è Quacquarelli. Questo in pratica è lo schieramento che ha fatto meglio sino ad oggi. Per il Rimini è uno schieramento inziiale 4-4-2.
Si disputa il primo tempo.
Dopo 3′ Lamesta si fa vivo sulla sinistra serve Morra che accorre, Valentini capisce tutto e anticipa l'attaccante.
Sempre Lamesta un minuto e mezzo dopo, lavora un buon pallone sull’out di destra, il trequartista si accentra e serve palla in orizzontale a Malagrida. Bella conclusione che però si perde sul fondo.
Si accende una mischia in area del Rimini al 12', Antenucci si trova il pallone sui piedi, ma Colombi è in anticipo sul posto e recupera il pallone.
Lamesta cerca il super goal al 13', quando vedendo il portiere Galeotti fuori dai pali, il trequartista scaglia un pallonetto da 25 metri, che sfiora l'incorcio del paili. Sul capovolgimento di fronte è la Spal a scheggiare la traversa, con un missile terra-aria di Carraro, che per fortuna non fa alcun male a Colombi...ma che spavento!
Al quarto d'ora la difesa di casa cerca di fare male a se stessa, quando Megelaitis va al cross. Due difensori estensi in coppia non la prendono, Malagrida in corsa non riesce a buttarla dentro.
Minuto 24': Lamesta per Morra, che serve in profondità il fantasista chiudendo il triangolo: Tripaldelli è puntuale nel mettersi tra la palla e il giocatore biancorosso, l'arbitro poi fischia fallo per il difendente.
Paratona di Simone Colombi al 32'. Dal Monte lo vuole infilare all'incrocio dei pali, con un bel tiro a giro di destro, ma il numero uno biancorosso gli devia il pallone in corner. Sulla battuta ancora pericolo, nel momento in cui Buchel riceve al limite e spara dritto per dritto. Colombi senza problemi questa volta para bloccando la sfera.
Al 34' Garetto vola in cielo e cerca di sorprendere con un colpo di testa, quasi perfetto, Galeotti. Il pallone rimbalza a terra schiacciato e si perde di un metro a lato.
Al 36' al Rimini capita il solito momento buio. Punizione di Maistro dalla trequarti destra. Palla che arriva in area ballunzolando dopo un colpo di testa di Peda. Quindi la tocca un giocatore del Rimini, nel caso in specie Gigli....e la infila nella propria rete (1 a 0).
38′ Quacquarelli ci prova dalla distanza a fare pari con un bel tiro, para a terra Galeotti.
Cross di Langella al 40', Galeotti esce di pugno, Gorelli colpisce di testa, la difesa di casa mette in corner. Nello stesso frangente, Langella ci prova dalla distanza, sfera lontana dalla porta ferrarese.
Morra sente davvero la porta e al 44' riceve da Lamesta in area, girato di spalle e al volo fa partire una botta di sinistro che finisce sempre a un metro dalla rete di Galeotti.
Sono 2' i minuti di recupero. Malagrida tira con forza, Galeotti si accartoccia a terra e para.
Quindi l'arbitro Zago manda tutti negli spogliatoi. Il Rimini resta sotto di una rete, con la Spal che ha materializzato, con fortuna, una delle poche occasioni che gli sono capitate a tiro. Ma il calcio è questo. Nel bene e nel male.
Si gioca la ripresa.
Il Rimini lascia negli spogliatoi Megelaitis ammonito e spesso puntato dagli avversari, per Tofanari.
Al 48' Rimini si salva dalla seconda capitolazione per miracolo. Angolo Spal, la palla arriva in area dove Peda la tocca di testa. Sfera sulla traversa che la respinge in campo, Dalmonte raccoglie e tira al volo, ma sulla riga di porta compare Gigli che riesce a salvare il goal.
50' Lamesta al limite si accentra a destra e fa girare il sinistro sul secondo palo, senza riuscire a trovare la porta di Galeotti.
Dalmonte si presenta in area e tira forte al 56'. Gigli lo mura prima che il pallone passi e faccia guai. 58′ Ennesimo tentativo di Lamesta sempre con tiro a giro, Galeotti blocca senza difficoltà.
Antenucci al 62' prova con il destro. Anche qui Colombi vede il pallone con lo sguardo passare e terminare sul fondo.
Il Rimini gioca al piccolo trotto a centrocampo. Perdendo una palla sanguinosa sulla trequarti, la squadra di Troise da la possibilità a Maistro di involarsi sino al limite, tirare e...per fortuna non trovare il bersaglio. Male i biancorossi in fase di possesso e di impostazione.
La seconda capitolazione biancorossa al 71'. Rimini svagato in area. Maistro la fa da padrone contro tutto e tutti giocando un pallone sino alla riga di fondo campo e saltando Tofanari. Palla ad Antenucci che arriva e mette dentro con un pallone centrale e teso.
Ma la formazione di Troise accorcia subito le distanze. Angolo per il Rimini. Sugli sviluppi Lamesta riceve e crossa di sinistro, Gigli di testa anticipa Peda e batte Galeotti (2 a 1).
Langella verticalizza per Ubaldi che calcia di sinistro, Galeotti respinge come può negando al Rimini il pareggio.
77' Finta, poi controfinta di uno scatenato Maistro all'interno dell'area romagnola. Il trequartista estense pur defilato, quando vede lo spiraglio calcia. Colombi sul suo palo non si fa sorprendere.
85': Capanni prova da fuori a conclusione di una lunga azione: tiro uguale meta. Un minuto dopo. Zilli si beve tra difensori romagnoli in area, quindi conclude di sinistro incociando male. Il pallone resta addirittura in campo.
Inguardabile tutto il Rimini all'88'. Tripaldelli si beve tutto quello che incontra davanti a se, in primis Tofanari. Biancorossi in ogni reparto passivi. Il giocatore biancoazzurro entra in area, salta Gorelli e con perfetto diagonale firma il 3 a 1 per la Spal.
Dopo 5' di recupero arriva il triplice fischio del signor Zago da Conegliano. Il buio e la pioggia calano sul “Mazza”, dove a festeggiare è solo la Spal. Per il Rimini è notte fonda. Quattro sconfitte a fila in quindici giorni la dicono lunga sul momento negativo della formazione allenata da Troise. Ora servono rimedi urgenti, quelle dei bassifondi si avvicinano e questa squadra non sembra più avere né l’entusiamo e neppure la forza fisica per rimettersi in discussione come fece qualche mese or sono. Possiamo solo dire: speriamo bene!
Elp