Nicko Sensoli, attaccante della San Marino Academy, la notte del 5 settembre la ricorderà tutta la vita. Ma anche i tifosi sammarinesi non dimenticheranno. Finalmente la nazionale "dopolavoristica" biancoazzurra di San Marino vince una partita. L'ultima volta successe ben 20 anni orsono, Sensoli a quel tempo non era neppure nato. C'ero pure io a commentare quell'evento primaverile, era il 28 aprile 2004, nel campo di Serravalle. Ma rispetto a ieri sera quella era una amichevole. Va detto che gli avversari battuti sempre gli stessi. Il Liechtenstein con capitale Vaduz. Ieri notte invece i punti in palio erano 3 e si parlava di qualificazione alla nuova Nations League. Ma la cosa incredibile dal 2004, è che oltre i 20 anni citati, sono passati pure la bellezza di 141 partite senza vincere nulla. Sono circa oltre 13milaminuti, recuperi compresi di delusioni. Bravi ragazzi. Se diamo una occhiata anche ai mister...tanti ne sono passati sotto i tre monti della Repubblica, qualcuno anche famoso. Ma nulla. Tant'è che la "Serenissima" è rimasta l’ultima nazionale del ranking Fifa: ora magari salirà di un gradino. Sono invece particolarmente contento per il mio amico Roberto Cevoli. L'ho sempre considerato un grande allenatore. Una brava persona. Uomo che prima o poi avrebbe messo una firma importante nel mondo del calcio, quello che conta. In una notte di fine estate Roberto e i suoi ce l'hanno fatta. Ora tutti scrivono di loro, parlando, finalmente, di una prima, grande vittoria. Meritata!
Elio Pari