Grande attesa per la Barcolana 2020, in programma domenica prossima 11 ottobre a Trieste. Sono più di 1300 le imbarcazioni iscritte alla storica regata e molti i romagnoli impegnati. Due di loro, i fratelli Paolo e Marco Franchini dello Yachting Club Rimini faranno parte dei 30 dell’equipaggio di una delle favorite: Arca Wild Thing, un 100 piedi che ha vinto la settimana scorsa il trofeo Bernetti che è un po’ una sorta di prova generale della Barcolana stessa. Sesta classificata lo scorso anno “Wild Thing” tenterà l’impresa e per i due riminesi sarebbe un sogno che si avvera. “Non è la prima volta che io e mio fratello facciamo questo tipo di regata – dice Paolo Franchini – è prevista bora per domenica mattina e questo per noi è un tipo di situazione assai gradita. Con il vento teso la barca va che è una meraviglia, speriamo bene”.
Da un agonista ad un semplice “avventuriero”. Alessandro Zamagna è lo skipper di Bicky, un 15 metri arrivato a Trieste proprio nel momento in cui ci sentiamo per telefono: “Siamo qui con gli amici per guastarci questa regata – dice - Lo si fa per stare insieme, per divertirsi e la prima regola per noi è non farsi male. Non sappiamo nemmeno se domenica saremo in mare viste le condizioni meteo non proprio adatte ad un’imbarcazione come la nostra. Ma noi, partiti ieri pomeriggio (giovedì, ndr) da Rimini è già un successo essere arrivati qui. Ora ci riposiamo, restiamo in barca a mangiare e ci prepariamo”.