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Sport 12:25 | 26/02/2023 - Romagna

Il Rimini torna a vincere, batte la Fermana a domicilio in rimonta (1 a 2) allontana per ora i fantasmi, consolida la zona play off

FERMANA: 1 Borghetto, 5 Spedalieri, 8 Scorza  (89' Romeo), 11 Neglia, 20 Giandonato, 21 Fischnaller (57' Busatto), 25 Carosso (86' Eleuteri) , 26 Misuraca, 27 Maggio, 32 Parodi, 44 Gkertsos. A  disp.: 12 De Matteis, 22 Nardi, 2 Eleuteri, 6 De Nuzzo, 7 Graziano, 10 Tulissi, 14 Vessella, 17 Romeo, 18 Sacco, 19 Busatto, 23 Pizi, 29 Giamaoli, 30 Pampano, 50 Pellizzari, 90 Ronci. All. Stefano Protti.

RIMINI: 12 Zaccagno, 4 Tanasa (63' Pasa), 6 Panelli, 8 Delcarro (56' Biondi), 10 Gabbianelli, 13 Regini, 27 Laverone, 29 Santini, 31 Pietrangeli, 38 Matteo Rossetti (56' Tonelli), 99 Vano (63' Mencagli). A disp.: 1 Galeotti, 22 Lazzarini, 3 Haveri, 5 Pasa, 7 Tonelli, 9 Mencagli, 16 Mattia Rossetti, 23 Sandri, 25 Allievi, 26 Biondi, 32 Tofanari. All. Gaburro.

ARBITRO: Rispoli di Locri.

ASSISTENTI: Morea di Molfetta e Sbardella di Belluno.

4° UOMO: Federico Batini di Foligno.

ANGOLI: 3 a 3

AMMONITI: Matteo RossettiSpedalieri, Gabbianelli.

RETI: 53' Fischnaller (R), 79' Biondi, 81' Mencagli.

ESPLSI: Santini al 94'

NOTE:

Mancano dieci partite alla fine del campionato in corso. Il Rimini in un modo o nell’altro dovrà cambiare marcia e registro, se non vuole giungere ai titoli di coda facendo diventare uno strazio per sé stesso e per il pubblico, il restante periodo agonistico. Certo è che presentarsi oggi al “Ricchioni” di Fermo, ore 14,30, con una testa diversa rispetto a quanto messo in campo nelle ultime partite, sarebbe già un passo in avanti. All’andata finì 2 a 2: gli uomini del bravo Stefano Pronti giocarono in vantaggio parecchi minuti. Goal di Giandonato al 28′ su punizione, pareggio momentaneo di Delcarro. Quindi nella ripresa Fischnaller con il rigore del provvisorio 1 a 2; la parola fine era stata poi sentenziata dalla marcatura di Rosso al minuto 92’.

Ma già a quel tempo non era più il bel Rimini tutto calcio-champagne ammirato a fine estate. Questo pomeriggio la Fermana, che ha disputato un super campionato, (nelle ultime 10 gare i gialloblù hanno messo insieme cinque vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta, in casa della Virtus Entella, in casa propria farà la voce grossa. Un ruolino di marcia che ha permesso ai marchigiani di piombare al 12esimo posto, a quota 36 e con la classifica così corta da quelle parti, a meno 2 dalla Gaburro Band, quindi zona play off. Tra le mura amiche la squadra del mister santarcangiolese ha raccolto 21 punti. Vero record. Insomma, c'è di che proccuparsi: la Fermana, lo ripetiamo, ha oggi la possibilità di azzannare per il collo il Rimini e sente il profumo di “piatto cotto”, caldo da mangiare. Ma nel calcio nulla è scontato,.

Formazione: romagnoli senza lo squalificato Gigli, fuori Accursi spedito in Primavera. De Rinaldis, Acquistapace, Rosso e Piscitella non convocati. Per quanto riguarda l’undici di partenza: Pietrangeli giocherà centrale al posto di Gigli, l'esperto Regini per Haveri. Nella zona di centrocampo Del Carro, Matteo Rossetti e Tanasa (ancora una rivoluzione). In attacco Santini, Vano, Gabbianelli: il posto in partenza lo trova questo tridente, magari per cominciare o ricominciare (nel caso di Santini) a mettere il pallone in rete. 

Si gioca. Dopo un minuto Laverona prova una velleitaria situazione balistica. Nulla di fatto.

Al 2' un intervento di Matteo Rossetti su Neglia molto al limite fa rischiara l'ammonizione al giocatore di Gaburro. L'arbitro richiama solo il biancorosso.

Piove molto sul "Ricchioni": la gara come prevedibile oltre che di acqua, si "inzuppa" di falli e il gioco non scorre. Brutto inizio per entrambe le formazioni.

Al quarto d'ora Zaccagno compie il suo primo miracolo di giornata. Fischnaller sulla sinistra serve Neglia tutto solo. Solito buco della difesa biancorossa, l'attaccante controlla non bene e poi calcia addosso a Zaccagno, comunque freddissimo nell'uscita. Il portiere fa suo il pallone con difficoltà.

Il Rimini potrebbe invece passare al 21': punizione tesa di Gabbianelli in mezzo, piomba Delcarro nel suo spazio ma non riesce a buttarla in rete.

Finalmente un pressing vincente di Matteo Rossetti a sinistra, che mette in difficoltà ll'intera catena della Fermana. Assist a Gabbianelli che calcia di sinistro cercando il jolly. Sfera oltre misura.

Al 28° svarione difensivo romagnolo che regala una punizione pericolosa a Giandonato. Lo stesso poi grazie il Rimini con una conclusione "storta".

In questa prima mezz'ora solo due emozioni, se le vogliamo chiamare così, tanti duelle fisici e un salvataggio di Zaccagno (ancora una volta il migliore) al 33'.  Maggio salta in dribbling Laverone, quindi fa partire un tiro da posizione defilata: Zaccagno mette la sua grandissima mano e copre l'incrocio dei pali più vicino. Palla solo in angolo.

Al minuto 34' Corner battuto da Giandonato, Fischnaller di testa cerca la deviazione sul primo palo. Niente di fatto.

La Fermana in questa chiusura di tempo sembra abbia sentito profumo di avversario pronto da mangiare. Così Maggio, tra i migliori dei gialloblù, pennella di destro un cross in area. Zaccagno aanticipa tutti e non si fa sorprendere.

Quindi per fortuna degli ospiti non accade più nullaSe non segnalare Neglia che si trova in netta posizione di offside. Quindi viene bloccata una ghiotta occasione per i ragazzi di Protti.  

Si va al riposo sul risultato di Fermana 0 - Rimini 0. Non un bel Rimini.

La ripresa. 

Al 50' Gabbianelli sulla destra si libera e rientra sul piede sinistro, servizio per l'inserimento in area di Laverone, il terzino crossa rasoterra, ma Borghetto in uscita è bravissimo.

Un minuto doppo: LSantini ben lanciato lungo controlla, si allarga leggermente a destra, in piena area, ma scivola e calcia debolmente di destro.

Quindi arriva la frittata al 53': rigore per la Fermana. Dubbia decisione dell'arbitro: il braccio di Delcarro, sul cross di Maggio, sembra essere attaccato al corpo e il movimento congruo. Ma il direttore di gara non cambia idea. Si va sul dischetto. Si occupa di eseguire la "fucilazione" Fischnaller. Il bomber di casa, così come aveva fatto nella gara di andata al Neri non fallisce l'opportunità e trasforma il pallone in goal. Fermana in vantaggio con merito (1 a 0.

Al 69' Gabbianelli fa partire una staffilata che coglie la traversa. La palla ricade sui piedi di Regini che calcia, ma il portiere di casa fa il miracolo. Quando non gira....non gira!

Minuti 74' e 76': Pasa verticalizza a destra per Laverone, il capitano al volo pennella sul secondo palo. Santini stacca e mette di poco fuori. Quindi. Grande uscita con i pugni di Zaccagno, che anticipa tutti: Maggio era in arrivo.

79' Finalmente il Rimini si risveglia. Gabbianelli si trova un pallone che allarga su Regini. Il difensore velocizza calciando lungo. Questa volta è la difesa di Protti modello "statua di ghiaccio". I gialloblù lasciano scorrere dietro Biondi, che in tuffo fa 1 a 1.

Mai cambi da Gaburro furono più che azzeccati. (81') Biondi matador vola sulla destra e pennella in area. Mencagli di destro anticipa anche Santini e batte Borghetto per il provvisorio 1 a 2 del Rimini. Il calcio è lo sport più bello del mondo perchè certe situazioni possono capitare. Basta crederci. il Rimini torna al 4-3-3, con Biondi terzino sinistro, Regini centrale e Gabbianelli mezzala destra.

Zaccagno al 91' blocca una bella rasoiata di Gkertsos. Nessun problema. Santini macchia la sua prestazione facendosi espellere per una specie di manata al 94'. Queste cose non devono succedere quando sei in vantaggio e il match sta per finire e c'è bisogno dell'aiuto di tutti.....

Poi arriva il triplice fischio del signor Rispoli di Locri e il Rimini può tornare ad esultare. Dopo un secondo tempo dove passata la paura è tornato a girare il vento come non era capitato in altre occasioni. Ma questo successo ha molto significati. Il primo tra tutti aver lasciato a distanza una diretta concorrente ai play off, che in caso di vittoria avrebbe superato in graduatoria la formazione romagnola. Quindi aver ritrovato una fetta di autostima. Perchè come si dice nel calcio: vincere aiuta a vincere. Domenica il prossimo esame sarà a Carrara, vedremo se questo brodo preso oggi al "Ricchioni" potrà diventare anche un bel piatto di pasta asciutta e un buon secondo...Per ora va bene, diciamo, così!

Elp