Grassi si adegua, ma sulla Lega di C è in arrivo un diluvio

In attesa che i sogni diventino realtà, Giorgio Grassi da Coriano, patron della Rimini Calcio, cede ancora alla tentazione. Seconda autointervista nel giro di 15 giorni per affermare praticamente in sintesi che…."Mi aspetto venga confermato quanto deliberato a larghissima maggioranza dall'assemblea di Lega Pro lo scorso 7 maggio, dunque lo stop ai campionati e il conseguente blocco delle retrocessioni. Resta poi da sciogliere il nodo relativo alla quarta promozione, ma per quanto riguarda i temi su cui il consenso è stato pressoché unanime auspico una conferma. Il tutto, come spiegato in più occasioni, per una assoluta mancanza di condizioni necessarie alla ripresa". Che vorrebbe dire salvezza sulla carta per il suo club, in attesa di tempi migliori. Ma all’orizzonte sulla lega di serie C sta per abbattersi un diluvio universale. Ghirelli (nella foto) & co, sembrano prossimi ad essere commissariati e alla svelta, dato che Gravina in qualche modo dovrà sistemare i vari debiti e problemi di questo malandato palcoscenico. Poi ancora, ci sono i presidenti dei club di serie D in odore di promozione o in testa alle classifiche nei vari gironi….Ad iniziare da De Laurentis e dal Bari, che non ci stanno a fare un altro anno di purgatorio tra i dilettanti. Crediamo proprio che venerdì prossimo in consiglio federale non sarà una semplice passeggiata. Lo dicono i numeri e le persone che voteranno ancora una volta contro le decisione di Ghirelli. Ovviamente tutto questo nel pieno rispetto delle autointerviste, delle opinioni, delle minacce di class action, del leader maximo Giorgi Grassi. Che però in questo caso, non conteranno più di tanto a far pendere la bilancia dei voti dalla sua parte.

ELP