Ce l’ha fatta. L’ironman americano COLIN O’BRADY è riuscito in quella che lui aveva definito THE IMPOSSIBLE FIRST. Ha attraversato a piedi in solitaria l’Antartide senza assistenza ma solo seguito col GPS, per 1600 km trascinando una pulka dal peso di 180 kg che conteneva viveri e attrezzature. Era partito con un altro atleta inglese dal campo Union Glacer a novembre ma con percorsi diversi. Lui è arrivato 2 giorni prima alla barriera di Ross sull’Oceano Pacifico grazie allo sforzo sovrumano della tirata negli ultimi 130 km senza dormire. Nessuno prima di lui aveva mai resistito a pericoli come crepacci morali e temperature gelide in delle imprese più straordinarie della storia polare.
C.B.