ALCIONE MILANO: 1 Vinci, 2 Ortolani Della Nave, 3 Ricossa, 14 Viola (32′ st 19 Comi), 5 Maini, 6 Petito, 7 Lattarulo, 8 Lacchini, 9 Manuzzi, 10 Tucci, 11 Bangal Faisal. A disp.: 12 Novi, 13 Soldi, 4 Piccinocchi, 15 Bonaiti, 16 Latini, 17 Pio Loco, 18 Cannataro, 20 Morselli. All. Cusatis.
RIMINI: 1 Marietta, 3 Haveri (1′ st 11 Piscitella), 4 Tanasa, 6 Panelli, 7 Tonelli (28′ st 28 Cuccato), 9 Mencagli (15′ st 26 Greselin), 10 Gabbianelli, 17 Ferrara (1′ st 32 Germinale (48′ st 21 Tomassini)), 18 Lo Duca, 30 Andreis, 31 Pietrangeli. A disp.: 22 Piretro, 8 Pari, 15 Contessa, 29 Berghi. All. Gaburro
ARBITRO: Renzi di Pesaro.
ASSISTENTI: Francesco Scifo di Trento e Luca Gibin di Chioggia.
RETI: 2′ st Germinale, 45′ st Greselin. AMMONITI: Ricossa, Tomassini.
ESPULSO: 15′ st Andreis (somma d’ammonizioni).
ANGOLI: 4-4.
Per riprendere la marcia e continuare ad essere capolista in solitaria. Questo potrebbe essere il titolo da mettere in prima pagina per Alcione - Rimini. La partita si gioca nella storica Arena di Milano dove Inter e Milan da “giovani” mossero i primi passi. Oggi (inizio 14.30) dovrà essere la formazione di Gaburro a riprendere la corsa senza farsi sorprendere. Padroni di casa a 15 punti in classifica, mentre gli ospiti viaggiano in vetta a quota 32, inseguiti dal Lentigione ad una sola lunghezza, dopo il mezzo passo falso interno di domenica scorsa contro il Ravenna. Dopo infinita attesa, potrà essere disponibile in biancorosso il centrocampista Kamara, il cui infinito tesseramento è stato completato in settimana.
In partenza rispetto al match giocato contro il Ravenna: Andreis rileva Greselin e Ferrara subentra ad uno stanco Piscitella. Partono bene i rivieraschi: Gabbianelli imbecca Andreis al limite dell’area, il tiro del romagnolo è debole, Vinci raccoglie il pallone senza problemi. 8′: Tonelli per Andreis, tiro arginato dai difensori di casa. 10′: Gabbianelli ancora verso Andreis in area, bella finta. Il giocatore finisce a terra dopo il contatto con un avversario, per il signor Renzi non è rigore. Alla mezz’ora: stilettata di Lattarulo a lato di poco. Bangal calcia da ottima a posizione, Lo Duca respinge. Al 39’ Viola becca la traversa con Marietta ancora a farfalle. Minuto 40’ e quarto angolo per gli uomini di Gaburro (nella foto): Gabbianelli per un bel colpo di testa firmato da Pietrangeli, Vinci neutralizza.
Nella ripresa fuori Haveri e Ferrara, vanno in campo Piscitella e Germinale. Al 47’ il Rimini sblocca il risultato. Dalla zona di sinistra arriva un gran cross, Mencagli colpisce la sfera di testa, la traiettoria si alza con una parabola facile facile, ma il portiere Vinci scivola malamente. Germinale come un falco appoggia in rete da pochi passi ed è 0 a 1.
Al quarto d’ora Andreis, già ammonito, ferma irregolarmente di Manuzzi, che aveva rubato palla a Tanasa. il signor Renzi gli mostra il secondo giallo. Rimini in dieci per l’ultima mezzora più recupero. Gaburro così toglie dal campo Mencagli per Greselin.
33’ Incursione di Greselin in area avversaria, palla verso Gabbianelli che non riesce a concludere di prima intenzione, ma cerca il contatto con un avversario. Il fantasista cade in area, il direttore di gara sancisce per il nulla di fatto. Brivido al 45’: imbeccata di Comi per Bangal, deviazione di un soffio oltre misura.
Al 90’ biancorossi in 10 al raddoppio. Gabbianelli in contropiede vola, poi serve sulla sinistra Greselin che entra in area e batte freddo-freddo Vinci in uscita (0 a 2). Dopo 5 minuti di recupero la festa rivierasca può riprendere. Con questo successo il Rimini si riporta a debita distanza da Lentigione (1 a 1 a Mezzolara) e tiene lontano pure il vincente Ravenna. Meglio di così la corsa verso la categoria superiore non potrebbe davvero proseguire!
Elp