A Giorgio Grassi, “leader maximo” del Rimini FC, non è andata proprio giù la batosta ricevuta ieri in consiglio federale. Anche in questo frangente una nuova autointervista illustra il pensiero del timoniere biancorosso. Ma sono solo parole, parole, parole con un mancato fondamento di realtà. Questo il testo integrale. "Il fatto che siano state cassate quasi per intero le proposte emerse nell'assemblea di Lega Pro, dallo stop ai campionati per mancanza oggettiva delle condizioni necessarie alla ripresa passando per il blocco delle retrocessioni, costituisce senza dubbio una sorpresa. Una bocciatura di questo tipo, di fatto nella sua totalità, è stata una decisione che non ci aspettavamo. Ora torneremo a confrontarci con le altre società, di certo dallo scorso 7 maggio, da quando cioè l'assemblea di Lega aveva espresso a larghissima maggioranza determinate posizioni, non è cambiato nulla. Penso, ad esempio, all'aspetto relativo ai protocolli sanitari sul quale molti medici sociali hanno espresso ben più di una perplessità. Se nella sostanza era impossibile continuare qualche settimana fa allo stesso modo lo è oggi".
Comprendiamo l’amarezza dell’uomo di Coriano a corto però di conoscenza dei fatti, quelli veri. Era difficile ipotizzare un accoglimento integrale di quanto votato dalle società di serie C. Promozioni, addirittura quattro, nessuna retrocessione. Con il rischio di trovarsi con 69 squadre in Lega Pro nella prossima stagione, visto che dalla D saliranno per diritto le prime dei nove gironi. Se il sistema calcio italiano non regge 100 squadre prof…. figurarsi 109. Troppo forte politicamente e non solo la Lega Dilettanti, con De Laurentis del Bari in testa, che vale il 34% in Consiglio Federale dei voti. L’errore di Ghirelli &C (lega C), è stato quello di non corcordare con la Lega Dilettanti una ipotesi di riforma con salita e discesa tra le due categorie ben bilanciata. Il blocco ripescaggi chiesto dalla C, ha fatto arrabbiare Sibilia, facendo saltare il banco come anticipato da Geronimo qualche giorno fa. Ed il risultato di 24 ore fa, che sarà ratificato domani, caro Giorgio Grassi ne è la conseguenza. Ancora una volta vincono i cow boy, nella storica battaglia con gli indiani che scappano sconfitti….Tranne Geronimo. Ovviamente!
ELP