Aveva gli occhi grandi grandi. Tanta, forse troppa tenerezza in quella ferocia. Quanta sapienza del corpo, degli istinti, nella tumultuosa esistenza in quell’apparente semplicità di schema. Salvatore Schillaci era nato povero e non ha mai fatto pazzie per abbandonare una marginalità che pure, a un certo punto della storia, lo aveva condotto al centro del mondo. Il mondo del calcio e delle notti magiche di Italia '90.
Il calcio italiano perde un altro dei suoi eroi: Totò Schillaci, indimenticato attaccante che in carriera ha vestito le maglie, tra le altre, di Juventus e Inter, è deceduto oggi (mercoledì 18 settembre) all’ospedale civico di Palermo, all’età di 59 anni.
Schillaci fu il trascinatore dell’Italia nei mondiali casalinghi dell’estate 1990, segnando sei reti e conquistando il titolo di capocannoniere. E proprio quelle notti magiche sono state raccontate dalla voce dello stesso Totò nella canzone “Gli anni degli anni” dei 78bit, la band romagnola del corianese Mario Fucili.
L'amico Mario sul profilo Facebook ricorda così il grande bomber:
ERAVAMO AD ACIREALE IN STUDIO DI REGISTRAZIONE RICORDO ANCORA I TUOI OCCHI QUANDO TI DISSI: TOTO' DEVI CANTARE...LI HAI SGRANATI COME QUELLA SERA SUL CAMPO DELL'OLIMPICO PER QUEL RIGORE NON CONCESSO ERA LA NOSTRA CANZONE...QUELLA CHE ABBIAMO SCRITTO INSIEME 78 Bit official QUELLA DOVE HAI MESSO E TI RINGRAZIO IMMENSAMENTE LA TUA VOCE...LA TUA PRIMA CANZONE RICORDO LE RISATE IN STUDIO...MARIO VADO BENE COSI'.... TU SEI MARIO FUCILE PER ME...MI RIPETEVI SEMPRE...PERCHE' TU SEI UN FUCILE...UNO FUCILI SONO I TUOI PARENTI CHE SONO TANTI A PARTE GLI SCHERZI GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO PER ME GRAZIE DI CUORE TOTO' SONO ORGOGLIOSO ED ONORATO DI AVERTI VISSUTO..RISO...PIANTO...LITIGATO ED ABBRACCIATO...INSIEME A TE TI VOGLIO BENE E TE NE VORRO' PER SEMPRE CIAO...IL TUO MARIO FUCILE CIAO TOTO' SCHILLACI