Nei giorni scorsi, all’interno del II° motoincontro dedicato ai possessori della Ducati Paso a Roma, è stato formalizzato l’ingresso di questi appassionati nel sodalizio riminese. Il filo rosso che collega questo rapporto di amicizia e collaborazione risiede nel nome di questo iconico modello realizzato da Borgo Panigale proprio all’inizio del nuovo corso inaugurato dai fratelli Castiglioni, padroni di Cagiva, che acquisirono il marchio a metà degli anni ‘80, con una motocicletta che ricordava, nel nome, Renzo Pasolini.
La Ducati Paso fu, infatti, la prima motocicletta prodotta a Borgo Panigale, dopo l’acquisizione del marchio da parte del Gruppo Cagiva. Massimo Tamburini progettò un mezzo totalmente innovativo, avvolto dalla carena, pensato inizialmente con un propulsore 750, poi con un 906 e un 907 i.e. realizzato dal 1986 al 1992 in 8.968 esemplari. Il disegno fu ispirazione ed identità stilistica per le successive Cagiva Freccia 125 e Moto Morini Dart 350.
Con l’approvazione di Giovanni Copioli, presidente della Fmi, il gruppo di proprietari di queste motociclette è entrato nel sodalizio dedicato a Pasolini, costituendo una realtà collegata ed indipendente. La firma dell’atto è avvenuta nel museo “Moto dei miti”, creato a Civita Castellana da Genesio Bevilacqua, grande appassionato ed imprenditore di successo. Suo, fra l’altro, il team Althea con cui corre nella Supersport il nostro Niccolò Antonelli. I partecipanti al motoincontro romano hanno fatto visita anche al Bimota Classic Parts di Chiusi, sempre per annodare il filo fra Rimini, il motociclismo di altissimo livello ed il mondo.
Presenti alla firma oltre a Sergio Rastelli, presidente del “Pasolini” (affiancato dai due referenti del club che mantengono i rapporti con la nuova “nata”: Corrado Borghi e Roberto Mussoni), ai responsabili dei “Pasisti” Luca Scuri e Marco “Mago” Rossi, anche il figlio di Renzo, Stefano Renzo, che hanno vissuto l’emozione dell’accensione di una Aermacchi bicilindrica che aveva pilotato il compianto campione riminese.
<Il gruppo di possessori della Ducati Paso è nato ufficialmente nel I° motoincontro andato in scena a Rimini nel 2023 – spiega Rastelli - La “Paso” è stata progettata dalla matita di Massimo Tamburini ed è iconica. I pasisti con noi erano 25, provenienti da tutta Italia e, in un caso, dall’Austria. La vicinanza dei nomi fra il nome di Pasolini e questo modello è diventata il primo passo per costruire un rapporto di amicizia. I “Pasisti” nasce per mantenere il collegamento fra chi ama questo modello. Il museo realizzato da Bevilacqua è veramente straordinario. Il Gruppo dei pasisti e il motoclub “Renzo Pasolini” si trova affiancato nel ricordare il Paso ed anche Massimo Tamburini, creando eventi divertenti e interessanti, come questo che ci ha portato a vivere il centro di Roma, il circuito di Vallelunga, il Bimota Classic Parts e lo stupendo “Moto dei Miti”>.