Ride Riccione, da sempre all'avanguardia nella promozione della sicurezza stradale nelle attività ciclistiche, celebra con orgoglio il crescente interesse per questo importante tema negli eventi sportivi locali.
Fin dalla sua prima edizione nel 2019, Ride Riccione ha riconosciuto l'importanza cruciale di prioritizzare la sicurezza e il benessere dei partecipanti, mantenendo sempre viva l'anima sportiva. In un contesto dove la bicicletta ha guadagnato sempre più rilevanza come mezzo di trasporto, fonte di svago e driver turistico, siamo fieri di vedere l'impegno crescente nel promuovere la sicurezza in bicicletta.
Collaborando con le forze dell'ordine e altri attori locali, Ride Riccione gia dal 2029 ha introdotto una serie di iniziative innovative per garantire un ambiente sicuro durante i nostri eventi. Dall'eliminazione del cronometro totale nelle gare amatoriali alla promozione di modalità di guida più controllate durante le discese, abbiamo sempre lavorato per proteggere i partecipanti e creare un'esperienza ciclistica positiva per tutti.
Nelle passate edizioni unita alla sicurezza vi era la promozione turistica, Ride Riccione infatti con testimonial di eccellenza coma Francesco Moser, Gianni Bugno, Yuri Chechi, Cordiano Dagnoni, Davide Cassani e Gianluca Santilli, con quest'ultimo è stata l'occasione di ospitare uno dei primi Bikeconomy Forum, iniziativa di promozione attiva della bicicletta oggi divenuto evento internazionale.
Gianluca Santilli, presidente dell'osservatorio bikeconomy massimo esperto nel settore economia del ciclismo dice di noi: "Un evento amatoriale come Ride Riccione è finalizzato a sensibilizzare tutti sulla cultura del movimento, alla valorizzazione in chiave turistica dei territori che attraversa, alla sicurezza dei partecipanti, alla sostenibilità. Questa è la legacy che ogni analogo evento dovrebbe esprimere."
Guardando al futuro, siamo entusiasti di assistere alla discussione sempre più ampia sulla sicurezza in bicicletta, soprattutto in vista di eventi internazionali unici almondo come il Tour de France, che porterà l'attenzione sulla nostra amata regione nel luglio 2024.
Ride Riccione rimane impegnato nel promuovere un approccio olistico alla bicicletta, che va oltre la competizione e abbraccia la dimensione turistica, educativa ed economica. Come afferma Gianfranco Sanchi, fondatore di Ride Riccione, "La bicicletta deve essere il chiodo dopo appendere il grande quadro rappresentato da turismo, sport, educazione ed economia."
Ride Riccione continua a promuovere un ambiente sicuro e accogliente per tutti i ciclisti.