RIMINI: 1 Galeotti, 3 Haveri (34′ st 13 Regini), 4 Tanasa, 6 Panelli, 8 Delcarro (27 ‘st 44 Eyango), 9 Mencagli (20′ st 99 Vano), 15 Gigli, 29 Santini (20′ st 20 Accursi), 31 Pietrangeli (27’ st 27 Laverone), 32 Tofanari, 38 Rossetti. A disp.: 12 Zaccagno, 22 Lazzarini, 5 Pasa, 7 Tonelli, 10 Gabbianelli, 17 Acquistapace, 18 Lo Duca, 19 Rosso, 66 Serpe, 83 De Rinaldis. All. Gaburro.
CESENA: 44 Lewis, 3 Mercadante, 4 Kontek, 7 Zecca (28′ st 16 Albertini), 9 Ferrante, 11 Stiven Shpendi (39′ st 10 Chiarello), 17 Adamo (28′ st 5 Coccolo), 32 Cristian Shpendi (38′ st 31 Udoh), 77 Brambilla, 88 Francesconi, 98 Lepri. A disp.: 1 Tozzo, 97 Pollini, 8 Hraiech, 15 Ciofi, 18 Corazza, 19 Prestia, 20 De Rose, 27 Calderoni, 73 Pieraccini, 80 Lilli, 95 Elefante. All. Toscano.
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi
ASSISTENTI: Lipari di Brescia e Parisi di Bari
4° UOMO: Leorsini di Terni
RETI: 22' (r) e 52 Santini, 56' Brambilla (2 a 1)
AMMONITI: Mencagli, Kontek, Santini, Pietrangeli
ANGOLI: 3 a 6
ESPULSI: 23' Toscano per proteste.
NOTE: Spettatori paganti 4330 per un incasso 33875€.
Senza un attimo di tregua. Non è il titolo di un film, ma potrebbe essere il claim della stagione calcistica del Rimini. Si passa dalla sconfitta interna contro la Carrarese, alla Coppa Italia da onorare, con Gaburro che vuole passare il turno. Quindi il 1 novembre si torna sul rettangolo verde del Romeo Neri (inizio ore 15,30) per un altro succulento piatto di portata: il nuovo derby contro i cugini del Cesena.
Biancorossi che non stanno attraversando certamente un bel momento, lo sottolineano i numeri. Solo 2 punti raccolti nelle ultime tre partite della stagione regolare, la dicono lunga sulla degenza post trauma per la squadra del presidente Rota. Ma i rivieraschi devono alzarsi in fretta dal letto per la nuova sfida, ancora con addosso qualche linea di febbre. E magari tornare a vincere.
Le scelte odierne. Tuttora out Piscitella e Sereni, rispetto all'ultima l'undici cambia in buona parte: i volto nuovi per modo di dire sono: Galeotti in porta, Haveri e Tofanari esterni, Gigli centrale, Rossetti e Tanasa a centrocampo. Chanche importante a Mencagli, schierato al centro dell'attacco. Spazio anche per Eyongo (subentrato nella ripresa).
La partita: 2′: punizione di Adamo con Galeotti che smanaccia in corner. Pallone pericoloso in area sugli sviluppi del tiro dalla bandierina: Haveri spedisce lontano.
Dopo 13 minuti il Rimini batte il suo primo corner: dalla bandierina Rossetti va forte e teso, allontana la minaccia la difesa bianconera.
Al 21' ancora Rossetti da angolo. Francesconi frana su Santini in area. Il signor Giaccaglia non ha esitazione e indica il disco del rigore. Al minuto 22' il bomber dei biancorossi giustizia con un rasoterra micidiale Lewis (1 a 0)
Traversone di Adamo (25'), deviato, che diventa insidioso per Galeotti. Poi arriva Shpendi che calcia verso la porta, Panelli salva.
Sul capovolgimento di azione, Santini sguscia in mezzo ad un groviglio di maglie bianconere, ma la sua acrobazia sfiora il sette.
Angolo, il terzo, in favore dei locali: Rossetti per il colpo di testa di Santini. Esce maldestramente a vuoto Lewis, traiettoria a fondo campo.
Al 38′ Mencagli faccia a faccia con Kontek, servizio per Rossetti che di sinistro spedisce fuori a porta vuota. Occasionissima.
Il primo tempo dopo 1' di recupero si chiude con il vantaggio del Rimini per 1 a 0.
La ripresa. Si riparte con un cross da sinistra di Mercadante al 3': frustata con la nuca di Ferrante, pallone alto.
Un minuto dopo, al 4′, Santini trova lo spazio per la battuta dal limite dell’area, parata facile facileper Lewis.
Raddoppio locale al 52'. Haveri si fa tutta la fascia palla al piede dopo un ottimo recupero difensivo. Entra in area e centra per l'occorrente Santini, che facilmente mette nel sacco (2 a 0).
il Cesena accorcia le distanze con Brambilla al 56', praticamente lasciato solo soletto in area, il numero 77 bianconero di testagira in rete dimezzando lo svantaggio (2 a 1).
Al 61′ cross di Mercadante, Cristian Shpendi utulizza la fronte, la conclusione è deviata in corner. Sugli sviluppi Galeotti diventa "Superman" volando sul tentativo di Francesconi.
65′: Tanasa rotola a terra in area toccato duro, per il direttore di gara è tutto regolare.
67: punizione di Ferrante dai 16 metri: conclusione che Haveri neutralizza con un buon intervento difensivo.
Al 71′ Zecca entra in area da destra, il suo tentativo finisce sull’esterno della rete.
Palla per chiudere il match in favore del Rimini. Al 36′ Regini rubacchia una bella sfera: tre contro tre, viene servito in profondità sullla corsa Eyango, che anziché calciare dopo essersi liberato di tutto e tutti, opta per un passaggio filtrante a mettere davanti a Lewis....nessun compagno. Che spreco!
Partita bella e veloce. Punizione di Ferrante: tocco corto di Chiarello, conclusione centrale bloccata da Galeotti.
Dopo 4' di recupero e due spaventi da infarto per Galeotti arriva finalmente il triplice fischio. I 3.000 tifosi del Rimini festeggiano una grande e meritata vittoria. Gaburro e la sua band sono agli ottavi di finale in Coppa Italia. Prossimo avversario la vincente dello scontro diretto tra Vicenza e Arzignano. Nel giorno dei Santi qualcuno lassù ha portato i colori biancorossi a splendere alti in cielo. Era ora!!
Elp