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Sport 16:57 | 08/11/2022 - Rimini

Successo per la prima edizione del Festival della Cultura Sportiva, che ha fatto registrare numeri importanti ed ospiti di caratura nazionale

Si è chiusa ufficialmente la prima edizione del “Festival della Cultura Sportiva”, organizzato dall’associazione culturale Sportellate.it in collaborazione con il “Palloncino Rosso” e la “Shark Sport Events”, andata in scena all’ex Cinema Astoria, si è ufficialmente conclusa. Una tre giorni intensa, piena di contenuti, spunti e grandissimi ospiti, capace di arricchire ed ispirare i tanti presenti che hanno popolato il foyer dell’ex Cinema. Venerdì 4 novembre, l’evento - patrocinato dal Comune di Rimini - è andato completamente sold out grazie al susseguirsi di due grandissimi talk, con ospiti d’eccezione come Umberto Calcagno, Demetrio Albertini, Renzo Ulivieri e Federico Buffa, con il quale si è parlato del sistema scolastico sportivo italiano, in relazione a quello americano. Chiara Bellini, vicesindaca di Rimini con la delega alle Politiche di genere, è intervenuta sia nella serata inaugurale, portando il saluto e il plauso dell’Amministrazione, sia sabato 5 nella seconda giornata del Festival, come relatrice in un dibattito tra i più densi di contenuti e cultura sociale e sportiva. “Sport, barriere e identità di genere” è stato infatto il talk che ha aperto il secondo giorno con Chiara Bellini, insieme a Claudia Petrosillo (responsabile politiche giovanili UISP) e Valentina Petrillo, la prima atleta transgender a correre tra le donne nelle Paralipiadi di Tokyo del 2021 con la maglia della nazionale italiana, che ha raccontato con grande sensibilità le difficoltà da lei affrontate nel corso della sua carriera ma anche i suoi obiettivi per il futuro. “C’è ancora tantissimo da fare sul tema della parità e dell’identità di genere anche nello sport. Pregiudizi, stereotipi, sessismo, discriminazione non risparmiano nemmeno uno degli ambiti più belli e sani del nostro vivere collettivo: lo sport. Ma ci sono anche tante storie che hanno molto da insegnarci e che ci servono da esempio. Storie che iniziano con fatica e dolore, che portano a scelte radicali, frutto di grande coraggio e di forza interiore, come quella di Valentina Petrillo, una campionessa olimpionica nell’atletica, ma anche e soprattutto nella vita”, ha dichiarato Chiara Bellini alla fine del loro intervento. A seguire c’è stato l’intervento di Giacomo “Jack” Sintini (ex pallavolista della nazionale italiana), campione vero nello sport e nella vita, capace di emozionare e commuovere i presenti con il suo racconto di rinascita e ritorno alla vita dopo la scoperta di un linfoma maligno, molto aggressivo. Il racconto della sua gara contro la malattia, grazie agli strumenti che gli ha dato lo sport e la capacità di fare squadra con i medici e con la famiglia, hanno regalato un gran momento al Festival.  Come pure l’intervento di Alessandro Maestri, giocatore di Baseball, che da Viserba ha girato il mondo, giocando nei campionati in Australia, Giappone, Stati Uniti. Maestri, in compagnia di Paolo Del Bianco, ha raccontato dell’importanza del baseball nel nostro territorio e di come proprio da qui sia possibile sognare in grande. Una grandissima ispirazione per i ragazzi che a Rimini hanno uno stadio a disposizione per giocare al loro sport preferito. Domenica 6, il gran finale con Mauro Berruto (ex tecnico della nazionale di volley maschile ed oggi deputato della Repubblica), in un intervento significativo e di grande attualità in cui si è parlato dell‘importanza di ripensare al nostro sistema sportivo post pandemia. Il tutto con in “sottofondo” la mostra e il workshop di fotografia sportiva “Sport, Photo, Life” a cura di Cristiano Ragab, fotografo ufficiale delle Paralimpiadi, in un ex Cinema iconico per Rimini, all’interno di “Ritorno all’Astoria”, un progetto partecipativo del Comune di Rimini, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna. “Questi eventi sono preziosi, linfa di qualità per un territorio che vive di turismo, cultura e sport. La massima attenzione e il più grande incoraggiamento per i ragazzi di Sportellate che hanno dimostrato come l’associazionismo a Rimini sappia organizzare manifestazioni di eccellenza, rimboccandosi le maniche e credendo fermamente nello spirito partecipativo e nella collaborazione tra i vari interlocutori della città. Per vivere lo sport davvero, è bello ritrovarsi a toccare con mano quanto sia vera questa passione. Una manifestazione di questo tipo è un fiore all’occhiello, e Rimini è una città fortunata”, ha dichiarato Luca Zamagni, presidente dell’Associazione Il Palloncino Rosso, partner del Festival e tra i promotori del progetto partecipativo “Ritorno all’Astoria”. Un evento nuovo, fresco, che già alla prima edizione ha fatto registrare numeri importanti ed ospiti di caratura nazionale. Gli organizzatori assicurano che la manifestazione non si fermerà qui: l’obiettivo è quello di farlo diventare un punto fermo all’interno della già piena programmazione dell’eventistica di Rimini che proprio in questi anni sta vivendo una vera e propria rinascita sportiva. “È stata una prima edizione formidabile. Siamo fieri del successo e soprattutto della qualità degli interventi proposti, contenuti che fanno bene allo Sport, al modo di viverlo fuori e dentro il campo, nell’ascolto di storie esemplari e uniche, affrontando tematiche che possono e devono offrire uno sguardo nuovo. Ci sono stati momenti di grandissima emozione e dibattito. Siamo orgogliosi che sia successo a Rimini, facendo appello alle nostre forze e all’aiuto di chi ha voluto credere e investire su questa iniziativa. Tutto questo ci spinge fin d’ora a iniziare a organizzarci per la prossima edizione, portandoci dietro nuovo entusiasmo e forti della partecipazione di chi ha capito cos’è e cosa può fare in una città come Rimini, così poliedrica nella proposta delle discipline e nel ventaglio delle stagioni e dei terreni di gioco, un Festival  della Cultura Sportiva”, dice Lorenzo Lari, il giovane Presidente dell’Associazione Sportellate.it. “Un ringraziamento speciale al Comune di Rimini, ai due main partner Focchi ed Erba Vita ed a tutti gli sponsor che hanno creduto sin da subito nell’iniziativa rendendo possibile il tutto: Dv Hotels, Darsena Sunset Bar, Iacopino, ZN Led, Cad Sati, Montemaggi Designer, Neon Rimini, Serafini Uomo ed Architetto Sarti”.