La follia sulle strade non ha davvero limiti. Lunedì pomeriggio una pattuglia della sottosezione della Polizia stradale di Riccione alle ore 15.37 all’incrocio semaforico posto sulla ss9 a Santa Giustina s'imbatte in una moto di grossa cilindrata sfrecciare a tutta velocità in direzione di Rimini uncurante del semaforo rosso e del passaggio pedonale con luce verde. Scattava subito ll’inseguimento della moto il cui conducente non accennava né di rallentare la marcia né tantomeno di fermarsi ma anzi inziava una serie di sorpassi pericolosissimi tra le auto in transito. Giunti all’altezza delle due corsie per gni senso di marcia l motociclista raggiungeva una velocita’ di 180 kmh. La sala operativa della Polizia stradale di Rimini allertava le altre pattuglie che convergevano sulla ss16 nei pressi del ponte Marecchia in entrambe le direzioni di marcia. All’incrocio semaforico della ss9 con viale Italia il centauro, che nel frattempo era stato raggiunto dalla pattuglia della polizia stradale, alla vista degli agenti che gli intimavano di accostare e fermarsi nononstante il semaforo fosse rosso, decideva di darsi alla fuga. Imboccato lo svincolo che dalla ss9 porta alla ss16 direzione riccione si vedeva però costretto a interrompere la fuga poiché la strada era stata ostruita da un’altra pattuglia della Polstrada al centro della corsia. A questo punto la moto si fermava e gli agenti identificavno il motociclista: un giovane macedone D.V. classe 1995 regolarmente residente a Rimini e in breve scoprivano che la moto non era assicurata. Scattava così ilsequestro ai fini della confisca. Inoltre oltre a contestare la violazione per la velocità pericolosa e i due semafori rossi, al giovane macedone venivano elevate anche le sanzioni di cui all’art.116/15 bis poiche’ postosi alla guida di un veicolo per cui era richiesta una patente superiore rispetto a quella di cui risultava essere titolare nonché la violazione dell’art.192 c.1 c.d.s. per non essersi fermato all’alt impostogli dagli agenti. Al ragazzo veniva ritirata la patente che verra’ sospesa per un minimo di 4 mesi nonché decurtato 17 punti e collezionato una serie di verbali per un ammontare di 2.599 euro.