Il Centro di Residenza Emilia-Romagna, composto da L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino e La Corte Ospitale di Rubiera, presenta la seconda edizione di ERetici, progetto di residenze creative.
Il Centro di Residenza Emilia-Romagna non vuole perdere la prossimità e la relazione con gli artisti ma vuole continuare a cercare dentro i teatri la vitalità di nuovi ERetici che possano incendiare la scena del presente e del futuro. Il nostro pensiero è rivolto alla situazione generale, all’emergenza e alle soluzioni collettive che possano modificare radicalmente lo stato dell’arte e degli artisti, ma nel frattempo proseguiamo nel nostro obiettivo: accogliere e sostenere i processi creativi degli artisti (studio, ricerca, formazione, composizione di nuove opere) e le relazioni con le comunità di riferimento (amministratori, cittadini, spettatori).
ERetici, le strade dei teatri, dunque, è una call che si rivolge ad artisti under 28 del panorama nazionale, e parallelamente è anche una call rivolta a 10 spettatori under 30 dell’Emilia-Romagna.
ERetici, le strade dei teatri - Call per giovani artisti under 28 del panorama nazionale
Il Centro di Residenza Emilia-Romagna, con ERetici - call per giovani artisti intende sostenere un progetto di residenze creative per comprendere e rilanciare le esigenze artistiche e organizzative di giovani artisti (singoli artisti e formazioni artistiche) che si affacciano o si sono appena inseriti nel contesto delle arti sceniche e performative contemporanee. Per la stagione 2020_2021 la call è aperta agli artisti di tutto il territorio nazionale under 28 anni. Sono ammessi a partecipare alla call progetti di residenza che esplorino i diversi linguaggi e le possibili connessioni delle arti sceniche e performative, in particolare: teatro, danza, performing arts, circo contemporaneo.
Verrà selezionato un solo progetto che avrà diritto a quattro periodi di residenza creativa, un contributo economico di € 1.500,00 lordi per ogni sessione di residenza, per un contributo totale di € 6.000,00 lordi; accompagnamento critico e tutoraggio artistico e tecnico; vitto e alloggio nelle foresterie di L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino e La Corte Ospitale di Rubiera.
Nei luoghi e nei tempi di residenza saranno attivati dispositivi di osservazione e confronto artistico, tecnico e organizzativo; incontri formativi con altri artisti, studiosi, operatori e tecnici professionisti per stimolare il processo creativo e incoraggiare lo scambio e i dialoghi tra i vari partecipanti.
I tutor Daniele Del Pozzo, Elena Di Gioia, Gerardo Guccini, Enrico Pitozzi e quelli interni al Centro di Residenza metteranno a disposizione degli artisti in residenza saperi e competenze, esperienze e servizi per condividere gli interrogativi dei processi di ricerca, formazione e composizione di una nuova opera.
Da questa edizione si aggiunge la presenza di BAM! Strategie culturali, un team di professionisti che operano nel campo della progettazione culturale e della relazione tra artisti e spettatori, che accompagnerà la compagnia nell’acquisire strumenti sull’audience development, attraverso un workshop dedicato e il racconto di case studies e buone pratiche.
I progetti presentati devono essere totalmente inediti, non devono essere mai stati presentati in pubblico e lo spettacolo potrà debuttare solo al termine del percorso di residenza. I progetti presentati non devono essere stati oggetto di partecipazione ad altri bandi. Sono escluse dalla call gli artisti e le formazioni finanziate dal MiBACT.
ERetici, le strade dei teatri - Custodi delle Residenze_Call per spettatori under 30 della regione Emilia-Romagna
La nuova edizione di ERetici si propone anche di sperimentare, insieme all’accoglienza e cura dei processi di ricerca e creazione degli artisti, un analogo percorso di ascolto, analisi e accompagnamento degli sguardi degli spettatori, dedicato ad un gruppo di cittadini under 30 della regione Emilia-Romagna.
La call Custodi delle Residenze seleziona 10 giovani spettatori che andranno a comporre una comunità itinerante che parteciperà attivamente ai progetti di residenza a Mondaino e Rubiera di concerto con gli artisti selezionati, i tutor e le due strutture del Centro di Residenza.
I Custodi delle Residenze svilupperanno riflessioni e modalità di relazione con gli artisti, le opere d’arte e le comunità creative di prossimità insieme a Silvia Ferrari per La Corte Ospitale e Francesca Giuliani per L’arboreto - Teatro Dimora, curatrici dei progetti di formazione del pubblico delle due strutture. Dentro i processi di ricerca, creazione e composizione di nuove opere, la comunità itinerante di spettatori svolgerà un ruolo importante di visione e accompagnamento critico, con l’ausilio anche del tutor di audience development BAM! Strategie culturali.
Gli spettatori selezionati parteciperanno ad incontri online e in presenza, avranno diritto al rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio nelle foresterie di L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino e La Corte Ospitale di Rubiera.
Il 3 luglio 2021 in Corte Ospitale sarà organizzata una presentazione in forma di studio del lavoro dell’artista selezionato. Un confronto regionale e nazionale aperto al pubblico e agli operatori interessati alla produzione e alla circuitazione della nuova opera.
Compito del Centro di Residenza Emilia-Romagna sarà anche quello di favorire una filiera fra i comparti del sistema teatrale regionale e nazionale: ricerca, produzione, circuitazione.
Durante la giornata di restituzione pubblica saranno presentati anche i pensieri, le riflessioni e le azioni dei Custodi delle Residenze.
Anche per il 2020_2021, il Centro di Residenza Emilia-Romagna intende proseguire nella costruzione di un Archivio aggiornato delle arti sceniche e performative contemporanee.
Gli artisti che presenteranno le loro candidature, dovranno compilare un Questionario on-line. Le informazioni serviranno alla costruzione di molteplici racconti che restituiscano le motivazioni delle proposte, i desideri e le necessità degli artisti; nello specifico, le relazioni con i maestri, le attività di formazione in corso d’opera e le fioriture dei progetti.
La raccolta e l’analisi dei dati diventeranno un osservatorio sensibile delle ispirazioni e delle aspirazioni dei possibili protagonisti dei teatri del presente e del futuro: del fare e del dire degli artisti che agiscono sul divenire delle scene.
Gli artisti e gli spettatori interessati dovranno compilare la modulistica richiesta, allegata al bando, e le candidature dovranno essere inviate entro e non oltre domenica 10 gennaio 2021. L’esito di entrambe le selezioni sarà comunicato entro lunedì 15 febbraio 2021.
Per la call degli artisti saranno previsti colloqui con una prima selezione di candidati prima della comunicazione dell’esito finale di selezione.
Il calendario dettagliato del progetto, il bando e la modulistica sono consultabili e scaricabili dai siti de L’arboreto - Teatro Dimora (www.arboreto.org) e de La Corte Ospitale (www.corteospitale.org).
Per informazioni [email protected], tel. 0541.624003, 331.919104117:58