In ottemperanza alla Dal 186/2018 della Regione Emilia Romagna, la maggioranza ha approvato nello scorso Consiglio comunale di Lunedì 30 Settembre i bonus sui nuovi criteri di applicazione del contributo di costruzione. I nuovi bonus saranno in Gazzetta il 17 ottobre, come deciso dalla Regione, e nella giornata del 3 ottobre il Comune ha incontrato i professionisti operanti sul territorio, per spiegarne l’applicazione. A seguito della nuova Legge Urbanistica, l’Amministrazione ha ritenuto di ridurre il costo sugli interventi di ristrutturazione edilizia su tutte le residenze del territorio e per le aziende che vorranno aderire alle aree ecologicamente attrezzate. Riduzioni molto forti, pari al 30% degli oneri di urbanizzazione, sono state previste per gli interventi nella frazione di Santa Maria in Pietrafitta, in quanto si trova a confine con frazioni di Comuni con valori di mercato più bassi. Una riduzione pari al 40 % degli oneri di urbanizzazione secondaria è stata inoltre assegnata a residenze per anziani, strutture socio-assistenziali, sanitarie ed educative. La misura è volta anche a tutelare la permanenza nel territorio dello storico istituto Maestre Pie dell’Addolorata. Si è deciso di applicare il massimo della riduzione degli oneri, pari al 20 %, agli interventi di edilizia residenziale sociale, per favorire le politiche abitative rivolte alle fasce più deboli, che nei prossimi mesi dovrebbero portare sul mercato una ventina di alloggi destinati alle giovani coppie di marignanesi che intendono mettere su famiglia o che vogliono tornare ad abitare a San Giovanni, essendo in affitto nei comuni limitrofi. Per favorire l’insediamento di aziende artigianali in via dell’Artigianato, area già urbanizzata ma ancora con molti lotti liberi, si è previsto di ampliare le possibilità di insediamento e di ridurre i valori Td e Ts del 15 %. Per quanto riguarda i valori “A” da applicare nel calcolo del costo di costruzione, si è deciso di applicare gli sconti massimi del 20 % sulla fascia 1 e del 25 % sulla fascia 2, per incentivare il più possibile il recupero del patrimonio esistente ed evitare aumenti che possano influire negativamente sulla ripresa economica. Per favorire il restauro degli edifici di culto storici, infine, l’Amministrazione comunale ha deciso di portare dal 7 % della Legge al 10 % la quota di oneri di urbanizzazione secondaria che può essere erogata per la manutenzione straordinaria degli edifici stessi.
Cronaca
21:35 - Riccione