Un’Epifania eccezionale a San Leo con lo spettacolo a conclusione del Campus Nazionale dei Licei Musicali che, grazie agli sforzi di tutti, dall’amministrazione Comunale di San Leo alla parrocchia Leontina, dagli esercenti alle famiglie che hanno dato fiducia a Legamidarte, si è potuto svolgere nella Cattedrale della Città alle 18.00 di un 6 gennaio innevato.
L’associazione fiorentina organizzatrice di questa edizione invernale del campus invernale (quattro giorno dal 3-6 gennaio invece degli undici del Campus estivo), per la prima volta nella Città di San Leo, è riuscita a non rinunciare allo svolgimento della manifestazione, grazie ad una particolare attenzione alle norme anti-Covid e alla tutela dei quaranta giovani musicisti che sono giunti da Trentino, Veneto, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Lazio e Puglia.
Al termine dei quattro giorni di Campus è andata in scena l’opera “Di Pietra in Pietra”, appositamente scritta in tutte le sue parti da Marco Papeschi e Marco Bucci, proprio per la realtà del Campus. La Cattedrale Leontina ha fatto da cornice ideale allo spettacolo “grazie alla disponibilità di don Giuliano Boschetti”, arciprete di San Leo, “ che ha manifestato interesse anche per una prossima opera su San Francesco, mentre l’Amministrazione Comunale non ha mancato di farci sentire il suo indispensabile sostegno”, come afferma Stefania Vasetti, presidente di Legamidarte, che prosegue ringraziando “la San Leo 2000, oltre che per il consueto e prezioso supporto, perché è riuscita a permetterci di omaggiare tutti i giovani con una confezione generosamente offerta dall’azienda dolciaria romagnola Babbi, una sorta di dono della Befana”, unitamente ad una delle Guide turistiche di San Leo più longeve e conosciute (ben 18 edizioni oltre quelle in lingua francese inglese e tedesca). I quaranta giovani che hanno partecipato, arrivati muniti di super green pass e dopo aver fatto un tampone, hanno vissuto serenamente i quattro giorni di Campus all’interno del circuito urbano della Città, e sono tornati a casa con le famiglie che ripetutamente hanno ringraziato gli organizzatori per aver creduto nella possibilità di svolgere il Campus in sicurezza, in un panorama di rinunce e chiusure, spesso obbligate, che mortificano inevitabilmente il mondo della didattica e dello spettacolo.
L’appuntamento è per luglio prossimo, quando si svolgerà il Campus estivo di undici giorni, componente importante del “San Leo Festival”, con una nuova e inedita opera inserita nel ricco calendario di iniziative programmate dall’Amministrazione Comunale per celebrare i seicento anni della nascita di Federico da Montefeltro, commenta il Consigliere delegato al turismo e alla cultura Pierluigi Sacchini.
Cronaca
20:05 - Romagna