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Ubaldo "Bibi" Branzanti ha chiuso l'ultima trasmissione con la vita nel giorno del suo 88esimo compleanno. Un segno del destino. Bibi per chi non lo sapesse è stato uno dei grandi a fare "grande" la radio nella nostra regione. Una brava persona, uno di quelli che ti salutano e ti danno una pacca sulla spalla senza secondi fini. Non ho mai lavorato per lui o con lui. Ma ho avuto modo di conoscerlo e di apprezzarne le capacità produttive e il genio creativo. Aveva creato un sistema radio - tv commerciale molto forte e appetibile, in un territorio come la Romagna. Era stato un musicista ottimo, quindi aveva ideato, progettato e messo in pista Tele Mare e Radio GM, due emittenti che hanno fatto la storia della televisione e della radiofonia locale. Bibi l'orchestrale amava la musica e la comunicazione. Era stato anche negli States a suonare, poi la nostalgia lo aveva fatto tornare a Gatteo Mare....che in seguito è diventata la sua vera America. Negli anni Settanta aveva lanciato Radio GM, acronimo di Gatteo Mare. Dieci anni dopo aveva fatto nascere Tele Mare, collegandoci la radio. Le sue trasmissioni erano seguitissime dal pubblico e dalle indagini d'ascolto. Era maestro nel proporre liscio, collegato a richieste e dediche, come l'arcinota “Roba ad ca nosta”, in cui Bibi accoglieva le ascoltatrici con un “Sei bella come il sole”. Tele Mare ci teneva svegli da giovani anche alla notte, con i primi programmi piccanti che a quel tempo partivano un tantino dappertutto.
Branzanti lascia la moglie Christine, i figli Marco e Davide. Sulla piattaforna social Facebook è stato il figlio Davide a pubblicare l'estremo saluti con queste frasi: «Tanti auguri babbolone. Oggi nel giorno del tuo 88° compleanno te ne sei andato. Mi hai lasciato un grande vuoto. Ero consapevole della situazione ma non siamo mai pronti a certi avvenimenti. Fai buon viaggio papà».
