Ai blocchi di partenza l’intervento di riqualificazione di piazzale Esperanto per il progetto “Santarcangelo Moving On! Mobilità, turismo e socialità”: a partire da lunedì 6 febbraio, infatti, l’azienda Edil Stradale allestirà l’area di cantiere presso il piazzale della stazione ferroviaria di Santarcangelo per l’esecuzione dei lavori, che si concluderanno venerdì 31 marzo. Durante tutto il periodo dell’intervento saranno garantiti il transito e la sosta ai bus e alle auto dei dipendenti di Rete Ferroviaria Italiana, mentre tutti gli altri mezzi potranno accedere al piazzale ma non sostare: le auto potranno quindi entrare nel parcheggio per far scendere o salire i passeggeri, per poi uscire nel minor tempo possibile. Il progetto “Santarcangelo Moving on!”, approvato dalla Giunta comunale nel mese di dicembre dello scorso anno, nasce con l’obiettivo di riqualificare un importante snodo della mobilità cittadina, mettendo in sicurezza soprattutto pedoni, ciclisti e persone con necessità speciali, attraverso la riorganizzazione dello spazio con il fine di creare tre aree distinte e accessibili – bus, auto e mobilità lenta – che non interferiscano più tra loro ma convivano in armonia. Mobilità, turismo e socialità sono gli elementi principali su cui si basa l’intervento di rigenerazione urbana, che prevede la messa in sicurezza della mobilità sostenibile e degli interscambi modali, compresi gli spazi di attesa e sosta, il rafforzamento del ruolo della stazione come punto di accesso turistico alla Valmarecchia e ai percorsi naturalistici, il miglioramento dell’inclusione e dell’accessibilità dei luoghi, così da permettere a tutti di accedere e muoversi in maniera indipendente. I lavori prevedono lo spostamento dell’attuale percorso ciclopedonale in modo da separare il traffico degli autobus e degli automobilisti da quello di ciclisti e pedoni, che potranno tra l’altro usufruire di un’area dedicata alle biciclette (compresa una colonnina per la manutenzione) ricavata dall’eliminazione degli stalli di sosta lato via Tosi. Un nuovo percorso protetto collegherà inoltre il grande parcheggio pubblico a fianco della stazione: qui i posti auto riservati alle persone con disabilità saranno spostati più a ridosso del nuovo tracciato, mentre cinque stalli saranno riservati alla sosta veloce (massimo 30 minuti) funzionale soprattutto all’attività del bar della stazione e agli utenti del Centro per le Famiglie. Nella direzione opposta, invece, il percorso ciclopedonale di piazzale Esperanto verrà ricongiunto con quello di via De Gasperi. Diversi anche gli interventi volti a migliorare l’accessibilità degli spazi, che riguarderanno le banchine di attesa degli autobus, le rampe di accesso ai marciapiedi e lo spostamento degli stalli riservati alle persone con disabilità sul lato Rimini del piazzale, che presenta una pendenza minore. Per fluidificare il transito delle auto che, spesso concentrate in un breve lasso di tempo nel corso della giornata, lasciano o prelevano i pendolari, il progetto prevede infine la realizzazione di 15 stalli “Kiss and go”, in cui le auto potranno fermarsi solo per il tempo strettamente necessario a far entrare o uscire dall’auto i passeggeri. A finanziare l’intervento, per un totale di circa 95mila euro, i contributi assegnati al Comune da Agenzia Mobilità Romagnola, attraverso la Regione Emilia-Romagna, per la qualificazione del trasporto pubblico locale, relativi alle annualità 2020 e 2021. Delle risorse complessive, 60mila euro finanziano il primo stralcio per l’esecuzione dei lavori stradali, mentre la restante quota servirà per l’acquisto e l’installazione degli arredi.