Nella giornata di ieri il personale delle Volanti della Questura di Rimini ha arrestato due uomini responsabili, uno di danneggiamento e minacce aggravate nei confronti dell’attuale compagno della sua ex fidanzata, e l’altro di maltrattamenti e lesioni nei confronti della madre e della sorella.
Il primo arresto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, quando i poliziotti hanno arresto un uomo di origini nigeriane, del 1961. Erano le 14 circa quando in via Aleardi veniva segnalata la presenza di un uomo che stava danneggiando con un grosso bastone un’auto in sosta. Gli agenti lo hanno trovato che urlava in direzione di un uomo affacciato ad un balcone, minacciandolo dopo avergli devastato l’auto. Si trattava di un 50enne con barba vistosa bianca ed un turbante sulla testa che alla presenza dei poliziotti ha, minacciava di morte l’altro uomo più volte. Inevitabile l’arresto per minacce aggravate e danneggiamento.
Secondo arresto nei confronti di un 25enne nato in provincia di Bari in quanto indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia e di lesioni personali nei confronti della mamma e della sorella. In data 28 dicembre 2017 le due donne avevano sporto querela per i maltrattamenti subiti dall'arrestato che, a far data dal 27.10.2017, si trovava presso la loro abitazione sita in un comune della provincia di Bari.L’uomo, irreperibile, è stato trovato dal personale delle Volanti per strada sul lungomare di Rimini. Bloccato dai poliziotti ha fornito false generalità. Per tale motivo è stato condotto presso gli uffici della Questura, dove è stato compiutamente identificato ed è stato posto arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bari e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.