Chiuse a Coriano le istruttorie per l’erogazione dei buoni spesa e dei contributi alle famiglie in difficoltà.
Per quanto riguarda i buoni spesa sono state ritenute tutte ammissibili le 91 richieste pervenute che hanno beneficiato di un’erogazione pari a 59.370,00 euro. Conclusa così la fase 6, sono stati erogati complessivamente oltre 170.000,00 euro di buoni spesa nel corso di un anno e mezzo di pandemia. Una misura importante e modulata costantemente nel tempo con l’obiettivo di essere di supporto alle fasce più in difficoltà della popolazione che sono mutate nel corso dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria.
Con le risorse ministeriali destinate alle zone rosse sono stati finanziati anche bandi destinati a dare supporto alle famiglie con figli, nella consapevolezza che i bambini e i ragazzi hanno subìto le maggiori conseguenze negative dovute all’isolamento sociale. 63 sono state le famiglie che hanno beneficiato dei contributi per complessivi 55.000,00 euro mentre 74 sono state quelle che hanno richiesto il contributo una tantum di 150,00 euro per sostenere i costi della mensa scolastica.
A questi contributi si aggiungono le risorse destinate al bonus affitto che hanno consentito l’erogazione di contributi ai 27 utenti presenti nella graduatoria distrettuale per un importo complessivo di 40.300,00 euro.
“Si è trattato – ha commentato l’assessore ai Servizi sociali Beatrice Boschetti – di misure destinate a supportare famiglie e minori in una fase nella quale il perdurare della pandemia, delle limitazioni dovute al dilagare dei contagi nella stagione invernale, il caro bollette e l’aumento dei costi dei generi di prima necessità hanno certamente reso difficile la vita di tutti i giorni”.
“Lo sforzo che il Comune ha voluto fare – le ha fatto eco il sindaco Domenica Spinelli (nella foto) - testimonia quanto sia prioritario per noi continuare ad essere vicini alla cittadinanza, in particolare a quei nuclei che avvertono la crisi più degli altri. Abbiamo dato una boccata d’ossigeno alle famiglie che si trovano in difficoltà economica e proseguiremo nella nostra opera di osservazione e di interventi qualora si rendessero ancora necessari”.