Sono ormai oltre 12.000 i profughi Ucraini arrivati in Emilia Romagna e oltre 2.000 quelli che si trovano nella provincia di Rimini, numeri purtroppo destinati ad aumentare nei prossimi giorni. Grazie alla collaborazione fra Associazioni e Istituzioni locali si sta dando tempestiva risposta ai bisogni primari di queste persone, in gran parte donne e bambini. Una vera e propria emergenza, visto il gran numero di persone da assistere e la complessità della rete di servizi emergenziali da approntare per offrire alloggio, assistenza sanitaria e psicologica. Ma non basta perchè incombono altre problematiche da affrontare, primo fra tutti quelle legate alla mobilità di queste persone, sia dei bambini ucraini per poter raggiungere le scuole del territorio che li hanno accolti, sia degli adulti. La Protezione Civile, con ordinanza del 14 marzo scorso, consente ai cittadini provenienti dall’Ucraina di viaggiare gratuitamente sui treni, servizi marittimi e autostrade, ma a livello locale non sono ancora state trovate soluzioni.
Per risolvere per tempo il problema, Azione propone di estendere ai bambini ucraini sotto i 14 anni, temporaneamente ospitati presso la nostra regione, la possibilità di ottenere la gratuità al trasporto locale già prevista per tutti i loro coetanei residenti in Emilia-Romagna.
Per gli adulti invece, si propone l’estensione delle forme di agevolazione già previste dalla Regione che, con la collaborazione dei Distretti Socio-Assistenziali, si rivolgono alle persone fragili: semplificando le procedure di rilascio e offrendo pass temporanei per i rifugiati, si potrebbe aggiungere un tassello a quelle forme di assistenza che si stanno approntando, con la generosità e lo spirito di accoglienza che da sempre caratterizza il nostro territorio.