Da oggi, lunedì 1^, fino a sabato 28 febbraio sarà aperta a Bellaria Igea Marina una nuova finestra temporale utile per richiedere i buoni spesa legati al cosiddetto Decreto Ristori Ter. Un provvedimento che segue l’avviso pubblico dello scorso dicembre, dal quale è scaturita l’erogazione di circa 15.000 dei complessivi 131.000 euro messi a disposizione della città.
Un ottantina i nuclei famigliari che nella precedente istruttoria sono risultati aventi diritto, e hanno ricevuto buoni da 100 euro, integrati con 50 euro per ogni ulteriore componente della famiglia.
La prima novità importante è anzitutto rivolta a questi cittadini, i quali riceveranno d’ufficio un nuovo buono spesa equivalente a quello che gli è stato consegnato a fine dicembre: senza presentare una nuova domanda.
Per tutti gli altri cittadini, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno allargare le maglie nell’assegnazione delle risorse per ampliare la platea dei potenziali aventi diritto, raddoppiando al contempo l’importo dei prossimi buoni consegnati: equiparando così il contributo dato alle iniziali ottanta famiglie a quello erogato ai nuovi beneficiari.
I nuovi aventi diritto riceveranno così un buono da 200 euro, integrato con 100 euro per ogni ulteriore componente del nucleo, con un tetto massimo di 600 euro erogati per famiglia: la consegna dei ticket avverrà, a istruttoria completata, direttamente a domicilio grazie alla collaborazione dei volontari della Croce Blu.
Tra i requisiti economici fissati, non cambia la voce relativa al reddito lordo 2019 complessivo del nucleo familiare, che deve essere inferiore a 40.000 euro oppure inferiore a 60.000 euro se con due o più figli. Invariato anche il limite che riguarda le disponibilità finanziarie del nucleo familiare al 30 novembre 2020, ossia inferiore a 4.000 euro in caso di nucleo composto da un’unica persona oppure sotto ai 7.000 euro in caso di nucleo composto da più persone.
Per quanto riguarda le entrate effettive – riferite al mese di novembre - resta sì la condizione secondo cui esse non debbano superare, in media, 400 euro per ogni componente del nucleo familiare, ma al netto delle spese per il pagamento del canone di locazione, del mutuo prima casa, dell’assegno di mantenimento o di altri finanziamenti. Un esempio pratico: una famiglia di quattro persone che paghi un affitto di 600 euro al mese, ha diritto al buono spesa se ha avuto lo scorso novembre entrate non superiori a 2.200 euro (2.200 euro di entrate – 600 di affitto / 4 componenti = 400 euro massimi consentiti).
In alternativa, saranno ammesse le domande dei nuclei con un Isee inferiore a 5.000 euro, ricordando che visto lo stato di emergenza sanitaria, saranno considerate valide anche le attestazioni Isee in scadenza il 31 dicembre scorso.
Premesso che anche la nuova tranche di buoni spesa sarà soggetta a controlli a campione effettuati dall’Amministrazione, si invitano caldamente i cittadini a presentare, pena esclusione, solo domande compilate integralmente e corredate da tutta la documentazione richiesta: i nomi di tutti i componenti del nucleo familiare; la dichiarazione di possesso dei requisiti economici indicati e copia dell’estratto conto bancario/postale al 30 novembre 2020 di tutti i componenti; indicazione del numero di telefono e indirizzo mail presso i quali essere contattati dagli operatori che verificheranno la congruenza dei dati; dichiarazione che nessun componente del nucleo familiare abbia percepito il buono spesa lo scorso dicembre.
La modulistica è disponibile sul sito istituzionale www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it, reperibile anche presso l’URP secondo gli orari di apertura al pubblico.
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Cronaca
15:22 - Cattolica