Positivo il bilancio dei servizi di ordine e sicurezza pubblica pianificati dalla Questura per garantire un sicuro Capodanno in tutta la provincia. Il Questore De Cicco ha previsto, con propria ordinanza, un dispositivo interforze che ha contribuito a concretizzare il prestabilito piano di sicurezza coinvolgendo 80 operatori della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. La gestione dell’ordine pubblico e il garantire il rispetto delle normative sanitarie, definite in relazione alla situazione epidemiologica in atto, sono stati il fulcro dell’attività di Polizia.
Particolare attenzione è stata dedicata al controllo delle piazze cittadine e all’area delle “cantinette” punto di ritrovo dei più giovani. Proprio qui il personale deputato al controllo ha proceduto alla chiusura di un locale per violazione delle normative anti-Covid e alla contestazione di diverse violazioni amministrative nei confronti di soggetti che non indossavano i prescritti dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Elevate anche sanzioni riferite allo stato di ubriachezza.
L’azione di controllo ha visto un ulteriore intervento da parte della Polizia Amministrativa e di Sicurezza che in provincia ha sanzionato l’organizzazione di una festa danzante vietata ai sensi della vigente normativa.
Rispetto questi particolari episodi non si esclude l’adozione di ulteriori provvedimenti.
In tutto sono state circa 300 le persone controllate anche grazie all’ausilio delle specialità della Polizia di Stato, Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria.
Intensa l’attività di controllo preventivo degli equipaggi delle volanti che in modo dinamico hanno contribuito a pattugliare ogni area d’interesse e competenza fino a intervenire, e soccorrere, persone sole e anziane che necessitavano di assistenza. Risultati soddisfacenti che si sono ottenuti grazie alla, ormai consolidata, interazione e cooperazione tra le Forze di Polizia.