Dopo la grande partecipazione di pubblico nel mese di aprile, continuano anche a maggio i saggi-spettacolo dei laboratori teatrali dedicati ai talenti in erba. Guidati dai professionisti di Città Teatro, più di 35 fra bambini e ragazzi si esibiranno nelle ultime tre serate, misurandosi con drammaturgie originali e omaggio ai grandi autori del teatro e della letteratura.
Il primo appuntamento è sabato 4 maggio alle 21 con il gruppo dei ragazzi Teen Bota1, nello spettacolo “Tutte le strade portano a Shakespeare” a cura di Giorgia Penzo e Stefania Cicardo: amori, rivalità e misteri delle serie TV come Riverdale, Gossip Girl, Spy family catturano i sogni dei teenagers, che li portano sulla scena in questa versione frizzante di cui sono anche gli autori. I giovani, si sa, hanno sempre ragione, ma a ben guardare si scopre che tutte le trame richiamano i drammi shakespeariani, di cui il più esemplare è Romeo e Giulietta.
Sabato 11 maggio, sempre alle 21, è il turno dello spettacolo del laboratorio GiocoVilla, condotto da Mirco Gennari, che vedrà in scena 15 bambine e bambini dagli 8 agli 11 anni in "Agenzia ViaggiaSogni”; un’agenzia davvero speciale: oltre a proporre viaggi su isole sperdute nell’oceano, dove è possibile partecipare persino a strani rituali indigeni, offre anche viaggi spaziali su pianeti talmente piccoli che c’è posto appena per una persona; ma vi può offrire anche viaggi immaginari, in mondi possibili e impossibili, intimi e lontani.
Infine sabato 18 maggio alle ore 21 saranno in scena i ragazzi del laboratorioTeen Bota2- Progetto Compagnia Giovani con “Oh, avessi una musa di fuoco”, spettacolo curato da Giorgia Penzo: un inno alla fantasia e all’immaginazione che parte proprio dal prologo dell’Enrico V di Shakespeare in cui questi potenti strumenti vengono chiamati a raccolta. Attraverso alcuni brani-capolavoro del teatro scopriamo una scena comica fra Giulietta e la sua Balia da Romeo e Giulietta, rapporti tormentati fra amore e teatro ne Il gabbiano di Čechov, il dramma adolescenziale ma universale del Diario di Anna Frank e l’iconica Diva di Franca Valeri. Che poi si tratti delle trame fiabesche del Sogno di una notte di mezza estate del Bardo o del dramma amoroso de La voce umana di Cocteau, di donne forti come Lisistrata di Aristofane o fragili come Laura de Lo zoo di vetro di Williams, scopriremo in queste ragazze e ragazzi dei veri protagonisti: coraggiosi e volitivi, pronti a prendere dal Teatro una nuova consapevolezza lasciandoci in dono il loro inestinguibile entusiasmo.
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