"Si cerca di trasformare una questione fondamentale come la sicurezza della città in una polemica politica ad uso del Pd partito che dimostra di non avere argomenti a Riccione per fare opposizione a questa Amministrazione". Lo dichiara l'assessore alla Sicurezza nei quartieri del Comune di Riccione, l'onorevole Elena Raffaelli. "Sulla sicurezza, l'esperienza di governo che il Pd vanta nella sua storia e che ha espresso anche l'attuale ministro degli Interni Lamorgese, avrebbe dovuto portare a comportamenti responsabili. C'è evidentemente nel Pd di Riccione una inconsapevolezza di fondo perché da una parte l'intera minoranza, come la maggioranza, ha fatto suo l'Ordine del giorno delle categorie, e dall'altro non ha voluto indicare chi invitare alla partecipazione al consiglio comunale aperto di giovedì sera in cui si voterà. Sembra quasi di vederle all'opera alcune menti politiche del Pd di Riccione ad escogitare la strategia per figurare tra coloro che volevano il consiglio comunale aperto e invece tentare di boicottarlo in tutti i modi. L'amministrazione, la Giunta ed io come assessore alla Sicurezza, la partecipazione dei cittadini la auspichiamo caldamente, tanto che i posti a disposizione rimasti verranno messi a disposizione, vista la non scelta della minoranza di invitare chiunque. Il normale confronto democratico vuole appunto che si possano invitare rappresentanti di cittadini, di comitati, di associazioni senza nulla togliere al consiglio comunale aperto. Domani sera chi vorrà, se in possesso di certificazione verde, potrà partecipare e fare domande in consiglio comunale per lavorare insieme sul tema della sicurezza. I posti in totale nell'aula del consiglio sono 61, 24 posti riservati al pubblico, 37 riservati ai componenti del Consiglio. Per poter intervenire si procederà chiedendo il permesso per alzata di mano, solo quando gli sarà indicato il soggetto potrà recarsi alla postazione dedicata, si raccomanda agli oratori di igienizzare bene le mani prima di recarsi al microfono e per quanto possibile di non toccare le superfici. Chiunque entrerà avrà diritto di parlare come il presidente del Consiglio Comunale indicherà nella dichiarazione di apertura. Chi vorrà e sarà interessato ad intervenire avrà la possibilità di farlo fino ad esaurimento posti. Per l'Amministrazione, quella del Pd di Riccione buttarla su una questione puramente di strategia politica è stata una scelta perdente perché i cittadini non la condividono. Questa Amministrazione sta lavorando gomito a gomito con i cittadini, con i rappresentati delle categorie economiche, con gli esercenti, i pubblici esercizi, i commercianti per dare fiducia alla città, per dare impulso all'economia dopo momenti difficili, per aiutare le partite Iva, gli artigiani come abbiamo fatto con i fondi della zona rossa, la cancellazione della Cosap, i buoni spesa, i bandi affitto. La vicinanza ai cittadini per noi è questa".
Cronaca
20:05 - Romagna