Con 2.300 ricoverati in terapia intensiva scatta il livello di allarme per valutare il lockdown . Chiusura delle attività non essenziali e divieto di spostamento fra le regioni : sono queste le misure allo studio del governo se le norme già contenute nel DPCM del 18 ottobre e le ordinanze emanate in queste ore dalle Regioni non fermeranno la salita della curva epidemiologica . L'esecutivo sceglie di procedere in maniera graduale con un obiettivo dichiarato: tenere aperte le attività produttive e le scuole. Ma se il numero dei nuovi positivi da Covid e sopratutto quello dei ricoverati continuerà ad aumentare in maniera veloce come in questi giorni, sembra scontato che si debba procedere ad altre chiusure progressive se non addirittura ad un nuovo lockdown. Palazzo Chigi al momento lo esclude anche se, all'interno dell'esecutivo, una soglia è stata comunque fissata : 2.300 persone in terapia intensiva. È questo il livello di allarme che potrebbe far scattare misure drastiche .
Cronaca
16:19 - Romagna