A Santarcangelo l’economia cresce e si rafforza nonostante lo scenario di difficoltà globale degli ultimi anni: rispetto alla fine del 2019, infatti, aumentano sia le imprese che le persone occupate. Lo testimoniano i dati dello Sportello unico attività produttive, che prendono in esame in dettaglio l’annualità 2022.
In dettaglio, le imprese presenti a Santarcangelo alla fine del 2019 erano 2.579, mentre sono 2.621 al 31 dicembre 2022: un incremento di 42 unità che – considerando l’impatto della pandemia e del più recente aumento dell’inflazione – denota una significativa capacità di resistenza del tessuto economico locale. Nel corso del 2022, in particolare, si sono registrate 18 nuove aperture, 16 chiusure e 8 subentri (passaggi di proprietà o nuove gestioni).
Anche i dati relativi agli addetti – ovvero le persone occupate – crescono rispetto al periodo precedente la pandemia: se a fine 2019 le imprese santarcangiolesi impiegavano 8.088 lavoratori, al 31 dicembre 2022 il totale raggiunge quota 8.749. Un incremento superiore all’8% che ha riguardato diversi settori, dall’artigianato alle costruzioni, dal commercio ai trasporti, dai servizi d’informazione e comunicazione a quelli per le imprese.
L’asse portante dell’economia santarcangiolese è rappresentato dalle piccole e medie imprese nei settori del commercio e dell’artigianato, che ammontano a quasi il 60% del totale: le prime – che comprendono anche i pubblici esercizi – sono 927 (31%) e impiegano 2.623 persone (+112 rispetto al 2019), mentre l’artigianato produttivo e di servizi conta 746 unità (28%) e 3.183 addetti (+533 rispetto al 2019). Significativa anche la presenza dell’agricoltura, con 255 imprese – pari al 10% del totale – in cui sono occupati 631 lavoratori.
A Santarcangelo sono presenti 419 esercizi di vicinato (con superficie fino a 250 metri quadrati), la maggior parte dei quali (404) con spazi inferiori a 150 mq. All’interno di questo settore trainante spicca la vitalità dei pubblici esercizi – più di 100, per la maggior parte nel capoluogo – con 16 subentri nel corso del 2022 che segnalano un dinamismo generalizzato.
“Le imprese di Santarcangelo, insieme alla pubblica amministrazione, sono la base di una rete infrastrutturale di servizi che in questi anni si è rafforzata anche grazie a una serie di scelte strategiche come quelle contenute nel Poc1, che ha delineato un impianto complessivo di rigenerazione urbana in grado di portare trasformazione ambientale e indotto lavorativo a partire da assi fondamentali come la via Emilia” dichiara la sindaca Alice Parma. “Il posizionamento a cui si è arrivati sia sotto il profilo della rigenerazione urbana che dal punto di vista turistico-culturale rafforza le qualità di Santarcangelo come città del buon vivere, dove qualità della vita significa anche qualità del lavoro”.
“Tra i segnali positivi più importanti dei dati sull’economia santarcangiolese c’è sicuramente la crescita di un settore trainante come il commercio, che insieme all’artigianato conta per quasi due terzi della produzione locale” aggiunge l’assessora alle Attività economiche, Angela Garattoni. “Il centro commerciale naturale, in particolare, tiene rispetto alle trasformazioni nazionali e internazionali del mercato di settore, grazie alla sua specificità e peculiarità, unite all’impegno degli operatori e al supporto dell’Amministrazione comunale, proseguito in diverse forme prima, durante e dopo la pandemia”.