Confermato il trend di aumento dell’affluenza alla stazione ecologica (centro di raccolta) di via Nataloni a Rimini, riaperta al pubblico dal 6 agosto dopo gli interventi di ristrutturazione e potenziamento, che hanno notevolmente migliorato l’impianto, rendendolo più moderno, polifunzionale e più facilmente accessibile. Dal 6 al 31 agosto i conferimenti sono stati quasi 700, pari a circa 30 tonnellate di rifiuto, mentre dal 2 al 30 settembre sono stati 1.155, pari a oltre 52 tonnellate, con un trend in incremento del 65% nei conferimenti e del 75% nei pesi rispetto al mese di agosto. I picchi di maggiore affluenza si sono registrati il mercoledì e il sabato: a questo proposito, si ricorda che la stazione ecologica di via Nataloni è il primo centro della provincia in cui è prevista anche l’apertura domenicale: l’orario di apertura è il martedì, giovedì e domenica dalle ore 8.30 alle 14.15, il mercoledì e venerdì dalle ore 13.00 alle 18.45 e il sabato con orario continuato dalle 8.30 alle 18.45. L’obiettivo del potenziamento dell’orario è quello di mettere nelle condizioni i cittadini di utilizzare con maggiore frequenza le stazioni ecologiche, per favorire un aumento della qualità del rifiuto differenziato raccolto. Oltre ai vantaggi ambientali, ci sono anche benefit di tipo economico: conferire alla stazione ecologica tutte le tipologie di rifiuti non destinati ai cassonetti urbani o al porta a porta, permette infatti di ottenere agevolazioni sul calcolo della tariffa e quindi di beneficiare di un significativo risparmio. Il potenziamento dello storico centro di raccolta è finalizzato ad incrementare l’attuale 11,6% di rifiuti conferiti alle stazioni ecologiche rispetto al totale di raccolta differenziata, fino a raggiungere l’obiettivo del 20% a livello provinciale nei comuni gestiti da Hera. Per questo nel centro di via Nataloni è stato dato maggiore spazio alla raccolta dei rifiuti che non hanno contenitori di raccolta dedicati sul territorio, quali ingombranti, legno e potature. Oltre a questi, potranno quindi essere portati gratuitamente tutti quei rifiuti urbani che devono essere raccolti in maniera differenziata ma che - per tipologia, dimensioni o peso - non possono essere inseriti nei contenitori stradali o domiciliari: vetro, carta e cartone, imballaggi in plastica, metalli, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, inerti da demolizioni (solo da utenze domestiche), pneumatici, cartucce e toner, medicinali scaduti, oli da cucina e minerali, Batterie e accumulatori al piombo, pile, vernici, detergenti, solventi, etc…).
Cronaca
20:05 - Romagna