Parere favorevole è stato espresso dalla X Commissione Industria, commercio e turismo del Senato sulle nuove misure contenute nel decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, recante disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). “Siamo soddisfatti delle nuove misure contenute nel Decreto Recovery in favore del comparto turistico – afferma il Sen. Croatti - ma di certo questo capitolo può essere affrontato con misure di più ampio respiro, dato che il turismo è stato il comparto forse più colpito dalle restrizioni alla vita economica e sociale. Sono numerose le novità introdotte: un contributo, sotto forma di credito di imposta, fino all’80 per cento delle spese sostenute, per interventi di incremento dell’efficienza energetica, riqualificazione antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche, realizzazione delle piscine termali e della digitalizzazione, fino al 31 dicembre 2024, per le imprese alberghiere, quelle che esercitano attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, nonché alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari e termali, i porti turistici, i parchi tematici, i parchi acquatici e faunistici; un fondo per le piccole e medie imprese, per la concessione di garanzie sui finanziamenti erogati sempre ai medesimi soggetti e ai giovani fino a 35 anni di età che intendono avviare un’attività nel settore turistico; un Fondo per la concessione di contributi diretti alla spesa per interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale fino a 500.000 euro da realizzare entro il 31 dicembre 2025. Incentivi anche per investimenti in informatizzazione e digitalizzazione da realizzare entro il 2024 e fino a 25.000 euro di cui sono destinatari oltre ai predetti soggetti anche agenzie di viaggi e tour operator. Inoltre è prevista la costituzione di un specifico fondo per il turismo sostenibile con una dotazione di 500 milioni di euro e l’aggiornamento della disciplina dei distretti turistici entro il 2023. Queste misure sono una solida base, all’interno del Piano di ripresa e resilienza, da cui partire per sostenere la ripresa e la continuità dell’attività delle imprese del settore turistico – conclude Croatti – puntare su investimenti in transizione energetica e digitalizzazione darà nuova vita e un grande impulso alle imprese turistico-ricettive per competere a grandi livelli anche con i competitor europei”.
Cronaca
20:05 - Romagna