Coriano diventa un comune “plastic free”. E’ stata pubblicata ieri (17 giugno) l’ordinanza che dispone il divieto di commercializzazione e dell'uso di contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili prevedendo un arco temporale necessario al consumo delle eventuali scorte di magazzino già acquistate dagli esercenti interessati.
Dal 1° GENNAIO 2020, spiegano dall’Amministrazione comunale, tutti gli esercenti di attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande e di distributori automatici sul territorio comunale, potranno distribuire agli acquirenti esclusivamente posate, piatti, bicchieri, cannucce monouso in materiale biodegradabile e compostabile.
L'ordinanza si estende anche ad organizzatori, associazioni, società, comitati, enti, in occasione di feste, eventi, sagre, cene/pranzi conviviali, spettacoli e manifestazioni pubbliche di qualsiasi genere. Inoltre sarà consentito l'utilizzo di shopper solo in materiale compostabile e biodegradabile. E’ consentito l’utilizzo delle eventuali scorte giacenti nei magazzini di materiale monouso non biodegradabile e non compostabile, e comunque non oltre il 31 dicembre 2019.
In caso di inosservanza, ai trasgressori sarà comminata a norma di legge una sanzione da 25 a 500 euro. Sono preposti alla verifica del rispetto delle disposizioni dell’ordinanza la Polizia Locale, gli Organi di Polizia, le GEV e tutti i soggetti cui è attribuita la competenza di applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie.
“Con questo provvedimento - ha commentato il sindaco Domenica Spinelli - sulla scia delle recenti direttive europee finalizzate alla riduzione sensibile dell’uso della plastica monouso quale intervento essenziale per la salvaguardia ambientale, l’Amministrazione intende impegnarsi a rendere Coriano “Comune Plastic Free”, ossia libero dalla plastica, nella consapevolezza che le Istituzioni debbano essere le prime a dare il buon esempio. Da anni la nostra amministrazione è impegnata nella riduzione della produzione di rifiuti sostenendo e promuovendo tutte quelle azioni volte a implementare il principio della sostenibilità ambientale.”
“Nel concreto - aggiunge l'assessore all'ambiente Anna Pazzaglia - le due casine dell'acqua, il distributore dei detersivi installati nel territorio, l'eliminazione della plastica nelle mense della scuola materna, dove usufruendo di un contributo messo a bando da Atersir, sono state acquistate lavastoviglie, piatti in ceramica, bicchieri in vetro, insalatiere e posate in acciaio, ed il sistema di raccolta rifiuti Porta a Porta stanno contribuendo a ridurre la produzione dei rifiuti. Dagli ultimi dati di maggio 2019 , risulta che la quantità dei rifiuti totali si è ridotta del 10% rispetto all'anno precedente e soprattutto che il rifiuto indifferenziato destinato a incenerimento è diminuito del 48% rispetto al 2018. Il nostro obiettivo è quello di salvaguardare l'ecosistema e quello di orientare e sensibilizzare le giovani generazioni e la comunità tutta verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale, preparando seriamente e con azioni concrete, una civiltà “post incenerimento”.
(nella foto il ministro Costa, l'assessore Pazzaglia ed il sindaco Spinelli)