Nella giornata di ieri 4 marzo i Carabinieri della Compagnia di Rimini, supportati dal personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Pesaro, hanno proceduto al controllo di una struttura alberghiera in zona Miramare: diverse segnalazioni al numero di emergenza 112, infatti, riferivano di un insolito via vai di persone all’interno dell’albergo. I Carabinieri, pertanto, procedevano ad identificare i presenti, 32 persone di varie nazionalità, tutte in regola con i documenti di soggiorno, ispezionando contestualmente la struttura al fine di ricercare stupefacenti o refurtiva. Nel corso delle operazioni il personale della Sezione Operativa del NORM ha tratto in arresto in flagranza, per il reato di falsa attestazione a Pubblico Ufficiale sull’identità personale, C. W., 21/enne libico, da anni stabilmente domiciliato in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Lo stesso è stato segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di 2 grammi di marijuana destinati all’uso personale. Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Al termine dell’udienza di convalida, svoltasi nel corso della mattinata odierna, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato condannato a otto mesi di reclusione con pena sospesa.
Cronaca
20:05 - Romagna