"Per le PMI è difficile andare avanti, il 50% dei dipendenti non riesce a lavorare perché in quarantena, se poi si tratta di una impresa familiare i cui titolari sono a casa, l'unica soluzione è chiudere". Poi prosegue " Infatti, da oggi, finite le festività sono centinaua le aziende che chiuderanno per ferie prolungate considerando anche che quei pochi eventi che avrebbero permesso di rimanere aperti non ci saranno più. Per una azienda tenere aperto e sobbarcarsi tutti i costi è diventato difficile come lo è gestire il Green Pass : condivisibile o meno come logica e come strumento di controllo, costringe un operatore all'ingresso del locale per verificarne la validità con pena la chiusura del locale. Qualsiasi obbligo o misura venga inserita ricade sulle responsabilità dell'imprenditore. In questo momento ancora non sappiamo se la CIG ( cassa integrazione ) venga prorogata o meno; tante aziende che avevano regolarizzato i propri dipendenti con la speranza di poter lavorare, ora si ritrovano con un costo in più e senza entrate. Unica cosa positiva della chiusura è il non pagare più quelle spese variabili che hanno subito aumenti del 100% rispetto a sei mesi fa. IL SETTORE HORECA È DI NUOVO IN GINOCCHIO ."
Cronaca
20:05 - Romagna